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L'ex campione dei massimi Andy Ruiz KO. Condannato da un giudice californiano

Per la prima volta in carriera l'ex  campione del mondo di quattro cinture dei pesi massimi (2019) Andy Ruiz è andato ko.

La dura sconfitta  di "The destroyer" non   è stata subita su di un ring (non combatte dal settembre  2022) ma in una aula di Tribunale della California. 

A Ruiz jr è stato vietato di avvicinarsi alla sua ex compagna e madre dei suoi due figli, Julia californiano, a meno di 100 metri. Secondo il Daily Mail, Ruiz avrebbe commesso violenza fisica, e sessuale alla donna minacciandola  anche con un fucile.

Il giudice ha proibito anche al pugile la detenzione di armi  da sparo per tre mesi  e ha inoltre deciso di concedere alla  Lemus la custodia esclusiva dei due figli  della ex coppia. Ruiz per ora potrà vedere i suoi figli solo con la presenza di un assistente sociale.

Ruiz aveva avuto recentemente l'occasione di disputare una semifinale mondiale WBC contro Deontay Wilder   ma non è mai riuscito a trovare l'accordo finale a causa delle sue alte pretese  finanziarie. 

El Moety, Orlando, Nocadello, Foglia brillano ai Tricolori di Chianciano


Tutti i risultati delle Finali dei Campionati Italiani Junior e Schoolboys

di Maurizio Roveri


C’è un domani. Sì, guardando al futuro mi sembra che il progetto della Federazione sia sulla strada giusta. E dunque, le prospettive si possono considerare decisamente interessanti per il pugilato italiano. Sulla base di ciò che si è visto a Chianciano Terme, in occasione dei Campionati Italiani Junior e Schoolboy.

In particolare, la giornata delle Finali della categoria Junior ha proposto ragazzi quindicenni (e anche alcuni quattordicenni) bene impostati tecnicamente e fisicamente. 

A mio parere, le prestazioni più convincenti sono state prodotte da Anthony El Moety, Tommaso Orlando, Tiberio Nocadello, Daniele Fabi, Mattia Turrin. Pugili che si sono tutti riconfermati, avendo già vinto l’edizione scorsa dei Campionati Junior. Molto bene anche Francesco Foglia, l’80 chili delle Fiamme Oro casertane, giovane gigante di Marcianise.

Il 52 chili Anthony El Moety, romano della Boxe Torre Angela, e il 46 chili Tommaso “Tommy” Orlando emiliano della Pugilistica Alto Reno, si sono fatti apprezzare per la loro boxe pulita, elegante, precisa, caratterizzata da buon gioco di piedi, mobilità, bella scelta di tempo nel portare i colpi. Due ragazzi di talento. 

Anthony El Moety ora propone un record di 40 match vinti 2 sole sconfitte.

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Tommaso Orlando, al suo terzo titolo tricolore (1 da schoolboys e 2 da Junior) è un prodotto della “scuola” pugilistica del maestro Lele Orlando nella palestrina di Castel di Casio, sperduta fra le montagne dell’Appennino tosco-emiliano. Interessantissima realtà, la Pugilistica Alto Reno: 8 titoli tricolori vinti nello spazio di quattro anni: con Diego Lenzi, il peso massimo azzurro che andrà ai Giochi Olimpici di Parigi (primo pugile bolognese ad andare alle Olimpiadi, non era mai accaduto!), con Tommaso Orlando e con la sorella Sofia Orlando.

Mattia Turrin, il 57 chili della Boxe Latina, allenato dal maestro Rocco Prezioso, ha già una cinquantina di combattimenti all’attivo. Con 48 vittorie.

Un match è finito prima del limite. Al primo round. Per sospensione cautelare. Il destro di Tiberio Nocadello è di quelli efficaci. E in questa occasione il 70 chili piemontese l’ha dimostrato. Nocadello ha sconfitto così un avversario, Francesco Di Palmo, che nei precedenti match aveva vinto due volte prima del limite…

Il quattordicenne Riccardo Papa è un altro ragazzo che sa esprimere buon pugilato. Il ragazzo della Boxe Latina mi era piaciuto di più in semifinale. L’avevo visto più brillante. In finale ha dovuto faticare per prevalere su Achille Lombardo, un altro quattordicenne.

Sorpresa di questi Tricolori il bolognese Luca Casarsa (Boxing Club Bologna), che ha combattuto due match e ha vinto il titolo nella categoria dei 75 chili.

I RISULTATI

JUNIOR

Kg 52: El Moety (Lazio) batte Milano (Sicilia) ai punti

Kg 57: Turrin (Lazio) batte Lo Piccolo (Sicilia) ai punti

Kg 46: Orlando (Emilia) batte Bouraouia (Campania) ai punti.

Kg 48: Papa (Lazio) batte Lombardo (Lombardia) ai punti

Kg 50: Fabi (Lazio) batte Lama (Toscana) ai punti

Kg 54: Bellandi (Piemonte) batte Mazzola (Sicilia) ai punti

Kg 60: Bramerini (Toscana) batte Caselli (Emilia) ai punti.

Kg 66: Sauda (Toscna) batte De Mutììs (Sicilia) ai punti

Kg 70 Nocadello (Gruppo Sportivo, Fiamme Oro) batte Di Palmo (Puglia) per soap. Cautelare 1° round

Kg 75: Casarsa ( Emilia) batte Vozza (Puglia) ai punti.

Kg  80: Foglia (Gruppo Sportivo) batte Tondelli (Lazio) ai punti.

Kg +80: Zago (Veneto) batte Silvestri (Puglia) ai punti.

SCHOOLBOYS

Kg 40: Marongiu (LZ) batte Vnci (SC) ai punti

Kg 44 Lo Piccolo (SC) batte Cuffari (SC) ai puti

Kg 46: Vacca (SD) batte Nicosia (SC) ai punti

Kg 48: Platania (SC) batte Lorandi (TS) ai punti

Kg 50: Abbate (SC) batte Spaziani (LZ) ai punti

Kg 42: Fortunato (SC) batte Di Bella (SC) ai punti

Kg 52: Morelli (LZ) batte Quoinai (LZ) ai punti

Kg 54: Porcu (TS) batte Risoluti (LZ) ai punti

Kg 57: Barone (LZ) batte Panetta (LZ) ai punti

Kg 60: Borrelli (MC) batte Fortunato (TS) ai punti

Kg 63: Ekmekçi (TS) batte Ricci (AB) ai punti

Kg 66: Miglietta (PL) batte Ghigna (CL) ali punti

Kg 70: Di Claudio (LZ) batte Talarico (CL) ai punti

Kg 75: Novali (LZ) batte Gilardin (VE) ai punti

Kg 80: Bombini (AB) batte Rezart (VE) ai punti

Kg +80: Arena (CP) batte Zimbru (FVG) ai punti.

Giuseppina Di Stefano il 27 aprile a Liverpool nell’evento Matchroom

Impegno internazionale, in un contesto prestigioso, quello che attende il peso mosca Giuseppina Di Stefano (7-2-1).

La 39enne piemontese è stata ingaggiata dalla Matchroom per combattere sabato prossimo, 27 aprile, all’Exhibition Center di Liverpool dove affronterà l’imbattuta beniamina locale Maise Rose Courtnay (5-0), vincitrice lo scorso 30 settembre a Wembley di Martina Bernile.
La Di Stefano tornerà così a combattere nel Regno Unito a quattro mesi di distanza dalla sconfitta ai punti contro Lauren Parker per il titolo europeo.
Ricordiamo che nella riunione di Liverpool verrà assegnato il titolo mondiale dei pesi leggeri IBF, 
recentemente abbandonato da Katie Taylor, per il quale si batteranno la brasiliana Beatriz “The Best” Ferreira (4-0), medaglia d’argento ai giochi olimpici di Tokyo nella categoria 60 kg, e l’argentina Yanina Del Carmen Lescano (14-3).
Max

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Europei a Belgrado: Lizzi e Canonico ai quarti, fuori Giannotti

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La squadra italiana è impegnata nell’edizione 2024 degli Europei Elite maschili e femminili. Si combatte sul ring della Hall Aleksandar Nikolic “Pionir” di Belgrado in Serbia (finali il 28 aprile).  Nella quarta giornata, vittorie di Vincenzo Lizzi (foto sopra) e Giuseppe Canonico.

RISULTATI E PROGRAMMA DEGLI AZZURRI.
18 APRILE
Sedicesimi

(63.5 Kg) Giannotti b Vauchok (BLR) 5-0
(80 Kg) Commey b Osmani (TUR) 4-1
19 APRILE
Ottavi
(75 Kg) Salvati b Debanic (CRO) 5-0
(60 Kg) Shumkov (RUS) b Iozia 5-0 
20 APRILE
Ottavi
(80 Kg) Yojerlin (FRA) b Commey 4-3 
(54 Kg) Sciacca vs Schembri (MLT) 5-0
Sedicesimi
(71 Kg) Tugrulham (TUR) b Guidi Rontani 4-3
21 APRILE
Ottavi
(63.5 Kg) Mamedov (RUS) b Giannotti 4-1
(86 Kg) Lizzi b Aradoaie (ROM) 4-1
(57 Kg) Canonico b Vide (CRO) 5-0
22 APRILE
Ottavi (donne)
(60 Kg) Nicoli vs Ozer (TUR)
(63 Kg) Canfora vs Kubalova (TUR)
23 APRILE
Quarti (donne)
(75 Kg) Galizia vs Busra (TUR)
(48 Kg) Marchese vs Ortega (SPA)
(54 Kg) Svachuk vs vincente Hatice (TUR)/Perijoc (ROM)

LA DELEGAZIONE ITALIANA
Donne
48kg Giovanna Marchese

54kg Olena Savchuk

60kg Rebecca Nicoli

63kg Assunta Canfora

75kg Jessica Galizia

Uomini
54kg Tommaso Sciacca

57kg Giuseppe Canonico 

60kg Francesco Iozia

63,500kg Giacomo Giannotti

71kg Gabriele Guidi Rontani

75kg Remo Salvati

80kg Alfred Commey

86kg Vincenzo Lizzi

Tecnici
Giulio Coletta

Patrizio Oliva

Laura Tosti

Sumbu Kalambay

Fisioterapista
Edoardo Capitanucci

EUROPEI IN TV
Gli Europei potete vederli in streaming su 
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Nuovo successo del prospect danese Bank, n. 8 WBO, su Perez

Prosegue la striscia di incontri vincenti del talentoso super medio Danese Jacob Bank (13-0), n. 8 della classifica WBO, ente per il quale detiene la cintura europea.

Ieri sera, 20 aprile, sul ring del ROFI Centret di Ringkibing, Bank ha battuto ai punti sulla distanza delle otto riprese l’argentino Hernan David Perez (9-10), che si è dimostrato un avversario più competitivo di quanto ci si aspettasse.
Comunque convincete e senza discussioni il verdetto in favore del pugile di casa, come testimoniano i cartellini dei giudici: 80-71 x 3.
Bank ha iniziato il match prendendo il centro del ring, cercando  di farsi strada attraverso il suo colpo migliore: il jab sinistro. Tuttavia lo scaltro Perez riusciva ad evitare i colpi del danese.
Nella seconda metà del match Bank aumentava il ritmo delle sue azioni riuscendo a mandare al tappeto l’argentino nel corso della quinta ripresa con un diretto destro alla mascella.
Il campioncino danese ha cercato di chiudere la partita nella ripresa successiva ma Perez, con la sua esperienza, è stato in grado di terminare il match in piedi seppur con l’occhio destro praticamente chiuso.
 
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Haney: "Ammetto di essermi "addormentato" sul sinistro di Garcia"

Diverse ore dopo aver  evitato la conferenza stampa del dopo match il grande sconfitto del sabato notte  Devin Haney ha riconosciuto di essersi 'addormentato' sul gancio sinistro di Ryan

Al Barclays Center di Brooklyn, New York, ha perso il suo status di imbattuto e il titolo WBC dei pesi superleggeri dopo che Garcia è diventato il primo  avversario ad abbatterlo  nel settimo, decimo e undicesimo round

 Haney ha mostrato  però orgoglio e dignità  tornando continuamente in piedi e riprendendo a combattere  pittosto  ha dato l'impressione di essere tatticamente  non preparato ai colpi  dell'idolo di Los Angeles   

 Haney ha dichiarato a  ProBoxTv  “Sono deluso dalla mia prestazione. Ho solo dimostrato di avere cuore  dopo essere stato abbattuto.Mi sono addormentato sul gancio sinistro di Ryan. Ci siamo allenati per questo, ma  non ho fatto quello che dovevo .Ora mi auguro ci sia la rivincita io gli ho dato una possibilità  ed ora è giusto che me la restituisca -

 

A Wroclaw successi di Masternak e del campione europeo Cieslak

Due massimi leggeri inseriti nelle classifiche mondiali hanno combattuto ieri sera, 20 Aprile, alla KGHM Sleza Arena di Wroclaw in Polonia, nella riunione organizzata dalla Knock Out Promotion di Andrej Wasilewski.

Michal Cieslak (26-2), campione europeo in carica, non ha avuto problemi ha liberarsi del pur imbattuto venezuelano Juan Diaz (10-1) che, dopo essere stato ferito all’arcata sopracciliare destra nella seconda ripresa, ha abbandonato all’inizio del quarto round per un infortunio al gomito destro.
 
Cieslak, in due occasioni sfidante mondiale, occupa la posizione n. 3 del ranking WBC e la n. 2 di quella WBO.
 
Il polacco dovrà ora difendere il titolo europeo contro l’inglese Isaac Chamberlain (16-2), suo sfidante ufficiale, in un match che si disputerà nel Regno Unito per l’organizzazione della Boxxer/Sky.
 
Il 36enne Mateusz Masternak (48-6) ha invece battuto il francese Jean Jack Olivier (15-3-2) per Kot alla ottava ripresa. 
 
Dopo quattro round equilibrati, Masternak ha preso in mano le redini del match a partire dall’ quinta ripresa, colpendo con precisi montanti la mascella del francese.
 
L’epilogo nel corso della ottava ripresa quando un potente gancio colpiva ancora Oliver che si inginocchiava prima del provvidenziale lancio del l’asciugamano del suo angolo.
 
Masternak, n. 13 WBO, già campione europeo nel
2012, è reduce dalla sfortunata prestazione dello scorso dicembre a Bournemouth, quando avanti nel punteggio, fu costretto all’abbandono per infortunio nel match che lo opponeva a Chris Billam Smith per il mondiale WBO.
 
Max 
 

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A Cernusco sul naviglio successo del peso medio ucraino Frolov

Esordio vincente su di un ring italiano per il peso medio ucraino Petro Frolov (8-1), impegnato ieri sera, 20 aprile, a Cernusco sul Naviglio nella riunione organizzata dalla scuola di pugilato Testudo e dalla Taverniti Promotion, serata imperniata sulle eliminatorie del torneo delle cinture lombarde élite 2024.
In questa occasione Frolov si è imposto ai punti sul panamense, che svolge la sua attività in Europa, Omir Rodriguez (14-17-1), avversario di comprovata esperienza che non gli ha permesso di esprimersi al meglio.
Dopo aver iniziato la sua carriera in Ucraina, Frolov ha lasciato il suo paese per proseguire la sua attività combattendo in Turchia, in Polonia e in Germania, dove lo scorso ottobre venne battuto ai punti da Jurgen Doberstein.
Adesso si allena presso la Boxe Madone (BG) oltre a svolgere sedute di sparring con Dario Morello alla Scuola Testudo di Cernusco.
Max 
 

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