“El rey” Julio Cesar Martinez, campione dei pesi mosca WBC, doveva combattere lo scorso dicembre, ma non è stato possibile per problemi di visto  del suo avversario, ma ora tenterà la sua sesta difesa della cintura contro il venezuelano Angelino Cordova (18.0.1) ex titolare Wbo Latino e International il 30 marzo a Las Vegas.

Allenato dal famoso Eddy Reynoso, Martinez (20-2, 15 KO) ha conquistato il titolo mondiale dei pesi mosca battendo Cristofer Rosales al nono round al suo debutto negli Stati Uniti nel dicembre 2019. Il 29enne ha continuato a difendere la titolo cinque volte, superando avversari precedentemente imbattuti come Jay Harris e Samuel Carmona, mentre più recentemente ha superato Ronal Batista a maggio 2023.

Il 29enne di Mexico City non vede l’ora di salire sul ring. Anche Angelino Cordova 28 anni di Caracas aspetta con impazienza il match.

'Sono molto grato che questa lotta sia stata confermata. Il mio team squadra ha fatto un ottimo lavoro assicurandosi che questo incontro fosse riprogrammato. É il match in carriera dove non ho mai perso e intendo confermarmi anche a Las Vegas, capitale della boxe. Aspettatevi di vedermi di nuovo campione-

Tom Brown, presidente di TGB Promotions, spende parole importanti in favore del 20enne mancino di Phoenix Elijah Garcia, Wba Intercontinental dei medi, numero due Wba e numero tre  Wbc. Lo vedremo sul quadrato il 30 marzo davanti al competente pubblico di  Las Vegas contro il tosto Kyrone Davis che abbiamo  visto reggere a testa alta contro  David Benavidez  per sette round.  Brown sottolinea quanto sia raro vedere un ventenne al secondo posto  della classifica Wba: - È un elemento  con grandi margini di miglioramento. Veloce, dal sinistro letale, Garcia può essere challenger molto presto. 

Garcia (16-0, 13 KO) ha ottenuto tre vittorie impressionanti nel 2023, iniziando lo scorso marzo con un ko contro Amílcar Vidal precedentemente imbattuto. Ha  poi proposto un paio di performance molto applaudite  sconfiggendo prima Kevin Salgado ai punti, poi Armando Resendiz per ko nel sottoclou di Canelo vs Jermell Charlo a settembre. Anche i numeri segnalano la qualità di Garcia Garcia diventato professionista nel 2020 battendo per ko sette dei suoi ultimi nove avversari.

'Sono entusiasta di tornare sul ring, soprattutto in questo primo evento con PBC e Prime Video', ha detto Garcia. “Combattere in questi grandi eventi è una benedizione incredibile e ho intenzione di mettere su un'altra grande esibizione. Kyrone Davis è stato un fiero avversario di ottimi combattenti e sarà una lotta impegnativa, ma il mio piano è quello di ottenere la vittoria con ogni mezzo necessario.

vediamolo all'opera

Nel caso che Tyson Fury non riuscisse a recuperare la forma dopo la recente ferita subita in allenamento e dovesse dare forfait nel duello contro Olexandr Usyk programmato per il 18 maggio in Arabia Saudita, l'ex pluricampione dei  pesi massimi Anthony Joshua si candida a sostituire il connazionale.

Ovviamente Aj dovrà superare l'ostacolo  dell'8 marzo a Riyadh contro l'ex campione UFC Francis Ngannou. Pare che Il consigliere reale saudita Turki Alalshikh, finanziatore di questi eventi, abbia già dato il suo parere favorevole alla eventuale sostituzione.

Il promoter Eddie Hearn, intervistato  sull'argomento da TalSport ha assicurato che il suo amministrato sarebbe pronto  anche in meno di due mesi dal match con "The Predator".

“La cosa sorprendente con Anthony è che potrà boxare quattro volte in 11 mesi, il che sarebbe fantastico per lui. Ultimamente è tornato fresco, pimpante e non ho dubbi che batterà Ngannou in qualsiasi modo. Se si presenta  l'opportunità saremo pronti anche per Usyk".

 Il padre di  Teofimo Lopez(fotoa dx) sta facendo di tutto per convincere  il pluricampione dei welter  Wbc, Wba , Wbo  Terence  Crawford (40-0, 31 KO) ad affrontare suo figlio  campione Wbo dei superleggeri  ma fino ad oggi ha ottenuto scarsi risultati . Ormai  “Bud”  ha deciso di salire nei superwelter  e potrebbe affrontare  Lopez a quel  peso  ma  per il 26enne  “The Takeover” sarebbe un passo  fuori misura.

“ La verità è che  Crawford ha paura  di  Teofimo.il campione dei welter sta facendo di tutto per evitarlo   Non capisce che sarebbe  un match di  rilievo e con incassi molto alti.  Teofimo attira  tifosi  su una grande piazza e sarebbe  anche  un successo anche televisivo  .- Ha detto Senior a Drunk Boxing- Crawford- pensa di essere King Kong. Perdere contro mio figlio sarebbe il crollo di tutta la sua carriera  una  vera vergogna che vuole evitare .

 Teofimo  punta sempre al primo posto. È in gioco per combattere il miglior campione . Terence vuole arrivare a combattere Canelo ma va incontro ad una sconfitta sicura . Ecco perchè dovrebbe avere il coraggio di affrontare  mio figlio -

Il pronostico che il promoter Oscar De La Hoya ha pronunciato sull’esito della sfida tra il campione WBA dei superleggeri Rolando "Rolly" Romero e lo sfidante  Isaac "Pitbull" Cruz, programmato per il  30 marzo alla T-Mobile Arena di Las Vegas, ha infiammato ieri  i socialmedia americani.

De La Hoya ritiene che il combattente più piccolo Cruz (25-2-1, 17 KO) compenserà la sua mancanza di dimensioni esercitando una estenuante pressione su Romero (15-1, 13 KO) e vincerà la partita.

Tutto questo quando  BoxingNews 24 ha chiesto al sei volte campione se Pitbull Cruz avrà una occasione in futuro contro  Ryan Garcia:

"Vedremo se Pitbull Cruz si merita questa opportunità. Se riuscirà a mettere le mani sul titolo WBA dei superleggeri è possibile che dopo incontri KingRyan.  Dunque, anche se le dimensioni di Cruz  lo penalizzano nei confronti di Rolly Romero, io credo che il 30 marzo vincerà. Addirittura non escludo che possa farlo prima del limite. Quello con Romero è il match-piattaforma per il rilancio di Cruz. Se vince il duello di Las Vegas uno scontro nei superleggeri contro Ryan Garcia diventerà possibile.  

Pitbull è un combattente formidabile sono molto ottimista sul suo prossimo match.

Il campione Wbo dei superpiuma Emanuel Navarrete (foto) e l'ex campione europeo Denys Berinchyk sono sempre più vicini ad un accordo. Combatteranno per la cintura Wbo dei leggeri lasciata vacante da Devin Haney.

BoxingScene ha confermato che sono in corso trattative affinchè il Wbo allunghi il tempo delle trattative private  per evitare il concorso d'asta e finalizzare un accordo a cui mancano veramente pochi elementi.

Il messicano Navarrete è rappresentato da Top Rank mentre l'ucraino Berinchyk si avvale del supporto del manager Alex Krassyuk.

Attualmente i due team vorrebbero scontrarsi a maggio a San Diego, dove Navarrete ha già combattuto nel 2021 e nel 2022 attirando  un folto pubblico.

Navarrete (38-1-1, 31KO) ha vinto la sua terza cintura mondiale  quando ha superato  l'australiano Liam Wilson nel nono round per il titolo WBO dei superpiuma a marzo 2023. Seguono  due difese con una vittoria ai punti sul  connazionale Oscar Valdez lo scorso 12 agosto; e un pareggio contro il brasiliano Robson Conceicao lo scorso 16 novembre a Las Vegas.

La vittoria su Valdez ha consentito a Navarrete di richiedere lo status di 'Super Campione' alla WBO, situazione che gli permette di scegliere  Berinchyk  (18-0, 9KO) che diventerebbe  il prossimo mese il numero uno in classifica dei pesi leggeri.

Navarrete entrerà nel suo tredicesimo incontro per il titolo in carriera e attualmente vanta un record di 11-0-1 su tre categorie di peso.

Per Berinchyk, invece sarà il primo  tentativo per un titolo importante in quasi nove anni di professionionismo.