Otto combattimenti nel “Memorial Archie Moore”, la riunione che la Boxe Regis propone alla Lunetta Gamberini (via degli Orti). Primo gong ore 18,30
di Maurizio Roveri
Lunedì di boxe a Bologna. Va in scena una Dilettantistica di buon livello. Pugili dell’Emilia Romagna (in rappresentanza delle Società dilettantistiche Ravenna Boxe, Boxe Regis, Boxe Le Torri e Sempre Avanti) sfideranno una competitiva formazione pugliese composta da 6 ragazzi della Quero Chiloiro Taranto e da 1 ragazzo della Boxe Di Palo, società pugilistica di Canosa.
Organizza Moreno Barbi, con la sua Boxe Regis Bologna. La location è quella della “Lunetta Gamberini” di via degli Orti, il tempio del football americano. Si comincia nel tardo pomeriggio. Primo gong ore 18,30. Otto i combattimenti in programma: i sette della sfida che oppone l’Emilia Romagna alla Puglia, più - come match clou - il derby regionale fra Nicolò Bertolino (Sempre Avanti Bologna) e Marco Bombardi (Ravenna Boxe).
Fedele all’iniziativa di intitolare ogni riunione che organizza ad un “personaggio” mitico, di quelli che hanno fatto la storia della boxe mondiale, Moreno Barbi dedica l’appuntamento di oggi ad un grandissimo e popolarissimo mediomassimo che cominciò un lunghissimo e prestigioso percorso nella seconda parte degli Anni Trenta, attraversando poi tutti gli Anni Quaranta e Cinquanta, fino a chiudere la carriera nei primi Anni Sessanta. Si tratta di un autentico “re del KO”. La Dilettantistica che va in scena alla Lunetta Gamberini porta infatti il nome di “Memorial Archie Moore”.
E c’è da pensare che per tutti i ragazzi che saliranno oggi sul ring della “Lunetta” sarà particolarmente stimolante sapere che combatteranno nel nome di colui che la celebre rivista americana Ring Magazine ha posizionato al 4° posto nella propria classifica dei più tempestosi “puncher” di tutti i tempi.
Una Leggenda, Archie Moore. Detentore - ancora oggi - del record di vittorie per KO. Ben 141 volte ha vinto prima del limite, nei 194 successi collezionati in una lunghissima e straordinaria carriera professionistica che è durata ventisette anni. Dal 1936 al 1963. Duecentoventotto i match combattuti.
Nato il 13 dicembre 1913 a Benoit in Mississippi, nel profondo Sud dell’America, là dove il razzismo era particolarmente forte, si chiamava all’anagrafe Archibald Lee Wright. Il mondo lo ha conosciuto come Archie Moore. E’ stato il più grande mediomassimo del pianeta dal 17 dicembre 1952 quando a Saint Louis sconfisse ai punti Joey Maxim, fino al maggio 1962 quando decise di lasciare il titolo mondiale (che ancora deteneva) per salire fra i pesi massimi e avventurarsi nella suggestiva sfida a Muhammad Alì dal quale perse per kot al quarto round il 15 novembre 1962. Archie Moore aveva già 46 anni, e duecentoventisette match alle spalle…
Nella sua carriera da pugile professionista, durata più di cinque lustri, Archie Moore ha avuto l’opportunità di combattere con due Campionissimi di generazioni diverse: l’imbattuto e imbattibile Rocky Marciano, che affrontò il 21 settembre 1955 da peso massimo (perdendo per ko), e Muhammad Alì “The Greatest” che in quel 1962 sul ring di Los Angeles aveva appena 20 anni ed era l’astro nascente della boxe mondiale.
A parte queste due incursioni nella massima categoria di peso, Archie è stato a lungo il re dei mediomassimi. Il titolo di numero 1 al mondo lo difese 9 volte: contro Joey Maxim (due volte), Harold Johnson, Bobo Olson, Yolande Pompey, Tony Anthony, Yvon Durelle (con il quale diede vita a tre intensissime e tremende battaglie). Proprio uno di questi combattimenti con Yvon Durelle, il 10 dicembre 1958, è stato considerato da molti super-esperti americani di boxe come la più grande performance in carriera di Archie Moore. Non soltanto: l’hanno definito anche uno dei più eccitanti e spettacolari combattimenti di tutti i tempi. In quel match Archie andò al tappeto tre volte nel primo round e un’altra volta nel quinto round. Ma da immenso Campione quale era, prese in pugno il destino del match, entrò nel vivo del combattimento, atterrò tre volte Durelle e poi… lo finì mettendolo knock out all’undicesima ripresa.
Archie Moore incontrò anche Giulio Rinaldi, il forte mediomassimo di Anzio. La prima volta, a Roma, il 29 ottobre 1960, vinse ai punti il pugile italiano. Quattro mesi più tardi, i due si affrontarono di nuovo e sul ring del prestigioso Madison Square Garden di New York si impose Archie Moore ai punti. Un anno dopo… Giulione Rinaldo diventava campione d’Europa dei mediomassimi.
Il record esatto di Archie Moore da professionista: 228 combattimenti, 194 vittorie (141 per KO), 26 sconfitte, 8 match pari.
Ha combattuto per quasi tre decenni, il vecchio Archie. E non si è mai saputo con esattezza quanti anni avesse quando cominciò a fare la boxe. Per questo lo chiamavano “Archie Ageless”, cioè… Arcibaldo senza età. Un Campione che ha sfidato il tempo. Nel dicembre 1998 stava per compiere gli 85 anni quando ebbe un attacco di cuore e si spense al San Diego Hospice.
Fra i pugili impegnati nella riunione di oggi c’è grande curiosità per vedere Leonardo Kupper Tozzi, il sedicenne 70 chili della Boxe Regis, un ragazzo che propone apprezzabili qualità tecniche abbinate ad un notevole temperamento. Si annuncia sul filo dell’equilibrio, e dunque molto coinvolgente ed emozionante, il suo match con Andrea Ottomano, diciassettenne della Quero Chiloiro, che si presenta a Bologna portandosi dietro un record molto interessante di 14 match vinti, soltanto 4 perduti e 3 pari.
un altro pugile da ammirare è il ravennate Manuel Verderame, scuola pugilistica della Ravenna Boxe, al suo angolo l’ex-campione europeo dei piuma Alberto Servidei e Mara la Neve.
Tutto da vivere, da gustare il “rematch” fra il bolognese Nicolò Bertolino e il ravennate Marco Bombardi, due pugili Elite, esperti, uomini da battaglia. Si sono già affrontati il 24 giugno a San Giovanni in Persiceto. E il verdetto fu di parità. Oggi vediamo chi dei due è il più forte.
IL PROGRAMMA
(Lunetta Gamberini di Bologna. Ore 18,30)
DILETTANTI
Kg 60: Marco Annunziata (Ravenna Boxe) contro Andrea Verderosa (Boxe Di Palo Venosa di Puglia).
Kg 60: Marco Ravaioli (Ravenna Boxe) contro Cosimo D’Addario (Quero Chiloiro Taranto).
Kg 64: Roberto Longhi (Boxe Regis Bologna) contro Celestino Salvatore (Quero Chiloiro).
Kg 69: Valerio Schiatta (Boxe Le Torri Bologna) contro Nicola Pelonzi (Quero Chiloiro).
Kg 81: Manuel Verderame (Ravenna Boxe) contro Giuliano Galeone (Quero Chiloiro).
Kg 75: Daniel Quiroz (Boxe Le Torri) contro Alessandro Buonamico (Quero Chiloiro).
Kg 70: Leonardo Kupper Tozzi (Regis) contro Andrea Ottomano (Quero Chiloiro).
Kg 57: Nicolò Bertolino (Sempre Avanti) contro Marco Bombardi (Ravenna Boxe).
