Cosa” passa il convento” questo fine settimana sulla soglia di ferragosto? Molto poco. L’emisfero mondiale della boxe è rivolto con lo sguardo alla sfida del 19 agosto tra Crawford e Indongo che ci regalerà un campione unico dei superleggeri come ai bei tempi di Tony Canzoneri e Barney Ross e ci emozionaca un Duilio Loivs Carlos Ortiz. Scendiamo dunque la scala e arriviamo al match di questa notte A Monterrey in Messico. Si affrontano due elementi di media quotazione come Omar Chavez ( 36.3.1) e Roberto Garcia (40.3) che si battono per la cintura vacante Silver Wbc dei medi. Titolo importante perché in teoria il vincente potrebbe trovarsi contro Golovkin ( se batterà Canelo Alvarez il 16 settembre ) massimo a gennaio 2018.
Di Omar Chavez abbiamo già scritto molto. E’il piu’ giovane dei fratelli Chavez “figli della leggenda messicana “ Julio Cesar. Praticamente non ha avuto una vera carriera dilettantistica ed è passato prof nel lontano 2006 . E’ stato pilotato con prudenza per cinque anni poi nel 2012 la prima sconfitta con un altro figlio d’arte Jorge Paez Jr. Un paio di titoli conquistati di ordinaria amministrazione probabilmente le sue vittorie più significative sono state le ultime due con Cesar Chaves e Ramon Alvarez. “El Businnessman” di Culiacan è più alto, più prestante fisicamente di Garcia e ha braccia più lunghe che muove , però’ non troppo velocemente . Omar tende a scoprirsi quando lancia i colpi larghi ed è abbastanza prevedibile. Roberto Garcia ha 37 anni ma non deve essere sottovalutato. Lo hanno fatto Santos Benavides, Breidis Prescott, Víctor Cayo, Norberto González
e hanno perso davanti alla boxe tignosa, potente e di gran ritmo del pugile di Weslaco in Texas . Nell’ultima conferenza stampa di giovedì si è notato un Garcia concentratissimo e quanto mai polemico : -Ho trovato qui a Monterrey un clima strano- Ha detto Roberto- Tutti pensano che sarò il trampolino di lancio per Chavez ma si sbagliano di grosso. E’ la mia grande occasione e non la fallirò. Omar è bravino ma la mia esperienza mi consiglierà su cosa fare . Sinceramente non vedo come possa battermi . Io colpisco duro e so dove fargli male-
Dunque un duello che potrebbe diventare interessante se Omar non si abbandonerà a tatticismi particolari e punterà solo alla vittoria ai punti. La riunione non offre spunti particolarmente interessanti salvo per il giovane superpiuma Diego Fabian Eligio (15.1) opposto a Jesus Quijada (12..4.,1)