Il 34enne Jean Pascal (31-5-1; 18 ko), il pugile haitiano naturalizzato canadese e da lungo tempo residente nel Quebec, è al centro di una “storiaccia” che arroventa gli ambienti degli appassionati di boxe nordamericani e naturalmente l’auspicio é che si tratti tutto di un grande equivoco e che egli sia in grado di uscirne nel migliore dei modi. La “Presse”, l’autorevole agenzia di stampa, ha infatti diffuso ieri la notizia che l’ex-campione iridato Wbc dei supermedi e dei mediomassimi, nonché detentore di altre varie cinture internazionali, é accusato di minacce a mano armata e lesioni. Pascal si dichiara non colpevole di ciò, comunque i reati sarebbero stati commessi nell’arco di tre anni, tra l’Aprile 2014 e il Marzo 2017. Non è stato per ora diffuso il nome della presunta vittima. Mercoledì scorso egli avrebbe dovuto presentarsi al Palalazzo di Giustizia di St. Jerome, ma ha disertato l’appuntamento.
L’ultimo match sostenuto da Jean Pascal risale al 3 Giugno, quando è stato sconfitto da Eleider Alvarez ai punti in 12 round