Venerdì sera a Montecarlo  in zona  Fontvieille sul ring dell'auditorium intitolato a Leo Ferrè , avenue Albert II,  sfida  valida per la cintura Continental Wba vacante  dei pesi medi tra il francese Andrew Francillette (20-0-1; 5 ko)e il nostro Alessandro Goddi (31-2-1; 15 ko).

L'ex challenger al titolo europeo salirà venerdì a Montecarlo  dove nella stessa  giornata  parteciperà alla conferenza stampa di presentazione  del promoter Gerard Teysseron (Europrom) . Alessandro è  motivato e impaziente di battersi in questa sfida  e si è preparato con  molto impegno  alla Villacidro Boxe Medio Campidano.

- Praticamente non mi sono mai fermato dopo il match per il titolo europeo contro Blandamura . Topo pochi giorni ero in palestra per iniziare una nuova avventura e il 4 agosto ho combattuto a Quartu Sant0Elena. Con  Silvio e Omar Loi abbiamo fatto una preparazione molto intensa e soprattutto progettato un piano tattico  in cui credo molto. La posta è alta e vorrei portare questo titolo in Sardegna

Franciletta è un elemento bravo tecnicamente, imbattuto in 21 combattimenti ma non ha mai combattuto sulla distanza lunga e non è più in giovanotto:

- E’ vero ha 38 anni e non ha mai  affrontato le 12 riprese. Devo dire che però  sa fare il pugilato. E’ un tecnico molto mobile   che punta molto  sul colpire l’avversario   da lontano. Inoltre combattere davanti ad un pubblico che sarà totalmente dalla sua parte  non è mai un vantaggio. Io , però sono molto motivato. Ho intenzione di attaccarlo subito e di  prendere in mano le redini del match , Non voglio e non devo lasciargli l’iniziativa.  Silvio e Omar mi hanno  chiesto  un particolare impegno sul fondo  e io credo   di poter imporre un ritmo molto alto per tutta la gara .

Cancellato il ricordo della sconfitta con Blandamura ?

-Certamente . Quello di Saint Vincente è stato un match duro che credo di aver combattuto alla pari del mio avversario e che  mi ha  permesso di fare un’esperienza preziosa. Dalle sconfitte si può sempre imparare qualcosa per  ripartire più ricchi.  Questo è il mio  modo di  essere  pugile. Vorrei dimostrare  tutto questo venerdì.

Ho intenzione di proporre una performance di alta intensità per ripagare  i miei   maestri Loi  del loro impegno e di regalare una  splendida serata a mia Laura Brundu e a mio suocero Lino, i  miei primi  sostenitori. Al mio angolo ci sarà il cutman Paolo Ecca e  l’amico trainer  Paolo Pisano.  Ovviamente devo vincere anche per il mio promoter Salvatore Cherchi  che crede in me e mi ha procurato questa occasione. da non perdere-