Willie Pep e un politico sul ring
Torniamo negli Stati Uniti per l'Accadde oggi...di oggi che si riferisce al 20 settembre del 1958 e a una riunione tenutasi al Boston Garden. Protagonista principale l'ex campione del mondo dei pesi piuma, il mitico Willie Pep( foto) , che combatteva il suo, udite udite, incontro numero 230! Pep aveva compiuto il giorno prima 36 anni e aveva ormai alle spalle i suoi giorni migliori. Passato alla storia come un mago dell'arte difensiva ma anche come uno dei pugili più scorretti di sempre, Pep, o Guglielmo Papaleo come si chiamava da buon italiano d'America, era un personaggio controverso e con molte macchie sulla coscienza. Affrontava quella sera un altro grande pugile, Hogan Kid Bassey, 26enne nigeriano che aveva trovato fortuna oltreoceano ma soprattutto in Inghilterra. Nessuno dei due era un picchiatore ma Bassey vinse prima del limite per K.O.T al 9° round dei 10 previsti. Nonostante la differenza di età Bassey avrebbe combattuto l'ultima volta meno di un anno dopo subendo la seconda sconfitta di fila per mano del grande Davey Moore mentre Pep, dopo anni di assenza, avrebbe ripreso a combattere fino a 7 anni e mezzo dopo.
Nella stessa riunione combattè Joe De Nucci, peso leggero 19enne di vero nome Angelo Giuseppe, imbattuto dopo 14 incontri, che affrontava il mestierante Johnny Cunningham, 30enne di Baltimora già da lui battuto 5 mesi prima. Cunningham perdeva molto più che vincere ma in passato era riuscito a battere Carmen Basilio e Jimmy Carter. Quel giorno però perse da De Nucci combattendo poi saltuariamente fino al 1962. De Nucci invece andò avanti fino al 1973 aumentando velocemente di peso fino ad arrivare ad essere un peso medio di buona quotazione. Riuscì a battere pugili come Denny Moyer, Ralph Jones, Joey Giambra approfittando anche del fatto di combattere in casa ma fu sconfitto da Emile Griffith, Florentino Fernandez e, nell'ultimo incontro, da Jean Claude Bouttier. Al suo attivo anche un pari casalingo con Joey Giardello. Ma la cosa più interessante riguardo a De Nucci, scomparso pochi giorni fa, è che ha avuto una ottima carriera politica fra i Democratici in Massachussets dove controllava anche la distribuzione dei fondi dello Stato.
