(Yésica “Tuti” Bopp)
Ieri notte a Buenos Aires, nel palasport dedicato a José Maria Gatica (leggendario “re senza corona” dei pesi leggeri negli anni 40/50), la 33enn campionessa mondiale Wba delle minimosca Yésica “Tuti” Bopp (33-1-0; 13 ko) ha conservato la propria cintura tra l’entusiasmo dei concittadini, battendo la 30enne sfidante venezuelana Debora “la Pantera” Rengifo (9-4-1; 5 ko), per kot al 7° round. Per la formidabile “Tuti” si è trattato della diciannovesima e vittoriosa difesa!
A sostenerla è accorso un pubblico davvero delle “grandi occasioni” e la bionda platense non l’ha deluso. Partita a tutto gas sin dal primo colpo di gong, non ha lasciato alla Rengifo nemmeno il tempo di scaldare i muscoli, perché dopo pochi istanti l’aveva già atterrata con un gancio destro, per poi fare altrettanto alla 4^ ripresa con una combinazione destro-sinistro e infine alla 6^ con un tremendo montante al corpo doppiato poi alla punta del mento. Nel round successivo, l'arbitro ha saggiamente posto fine all'impari contesa.
La “Pantera” di Caracas, com’era per altro prevedibile, nulla ha potuto contro la scatenata argentina, superiore per classe, potenza e determinazione, se non resistere sino a quando ha potuto. Ora gli appassionati argentini e la stampa specializzata invocano per Yésica “Tuti” Bopp un’avversaria ai massimi livelli, magari una delle non poche pugili messicane in grado di tenerle testa e costringerla a mostrare appieno le sue qualità.
Nel sotto-clou, l’imbattuto 21enne Gustavo Daniel “Eléctrico” Lemos (12-0-0; 4 ko), un ragazzo in possesso di notevoli qualità tecniche, ha surclassato ai punti Jonathan Ariel “Yoni” Sosa (7-6-1; 4 ko), confermando di essere un elemento di sicuro avvenire.