Potrebbe esserci una luce in fondo al tunnel che il 58enne Loris Stecca , ex campione d’Europa e del mondo Wba , ha imboccato nel 2013 quando, preso da un raptus di follia, tentò di uccidere la sua ex socia di una palestra del riminese .
Loris è stato condannato in Cassazione con sentenza definitiva a otto anni e cinque mesi di carcere ma ora che ne ha già scontati cinque , in buona condotta , i suoi legali hanno chiesto al Tribunale competente l’assegnazione “in prova” ai servizi sociali .
Una soluzione che gli permetterebbe di lasciare il carcere Cassetti di Rimini e dormire a casa con sua moglie e i suoi figli. Da una settimana Loris è stato assunto dalla società che gestisce il Multisala Settebello di Rimini come responsabile e custode del parcheggio esterno il locale .
Un' assunzione eseguita con il nulla osta del Tribunale che però prevede il rientro in carcere notturno. Stecca ha condotto nel periodo di detenzione un comportamento irreprensibile e durante le due ultime stagioni estive ha svolto presso lo stabilimento balneare “Alta Marea”di Rivabella il compito di istruttore in spiaggia raccogliendo molti consensi . A fine marzo sapremo se la libertà di Loris diventerà più ampia .