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Il WBC ha stabilito, per il neo-campione dei superleggeri José Ramirez, una prima difesa del titolo contro Regis Prograis, ma Bob Arum ha un'dea differente. In un'intervista a BoxingScena, l’85enne promoter ha dichiarato: -Ho già parlato con Lou Di Bella e vorremmo inserire sia Ramirez che Prograis nella stessa riunione, ma in match separati. In caso di vittoria di entrambi, il match per il titolo in autunno:-

Ma il progetto non piace al 28enne texano, che replica: -Non m'interessa il progetto di Arum. Sono già lo sfidante ufficiale di Ramirez e non mi serve un altro match. Già mi aspettavo che il mio match con Indongo fosse valido per il titolo, figuriamoci se combatto un match nella riunione di Arum! Ora la dedcisione rimbalza al Wbc, sul quale Arum farà pressione e vedremo chi la vince-.

A Flemington, in Australia, protagonista in negativo il 44enne ex-campione dei medi IBF Sam Soliman (45-14-1, 19 KO), che puntava ad entrare nella top ten IBF. Si è battuto  con il 29enne di Perth, Wes Capper (19-2-1, 12 KO), con in palio l’International IBF della categoria, ma ha raccolto solo un pari. Soliman è stato in grado di infliggere un  knockdown nel secondo tempo a Capper, ma non è riuscito poi a convincere i giudici, pur avendo accumulato punti nella prima parte del match.

Il peso massimo svedese-finlandese Robert Helenius, già campione europeo e Intercontinental, è tornato alla vittoria dopo l’insuccesso con Dillian Whyte in ottobre. "The Nordic Nightmare" ha battuto sul ring estone di Rakvere il modesto bielorusso Yury Bykhautsou. Helenius ha combattuto con un problema alla mano destra e la sua prestazione è stata appena sufficiente. Il progetto di battersi con il campione europeo Kabayel, è rimandato.