Il peso massimo britannico Dillian Whyte è inferocito per la decisione presa ieri dal WBC.
Whyte è lo sfidante n. 1 del campione Deontaty Wilder da diversi mesi e ha fatto di tutto per accordarsi con “Bronze Bomber”, ma senza riuscire a concludere niente. Il promoter di Whyte, Eddie Hearn, ha proposto al manager Di Bella, che segue il campione, diverse opportunità tra le quali un match con Dillian, poi l’assicurazione di combattere, in caso di vittoria, contro Joshua per una borsa di 12 milioni e mezzo di dollari. Pare però che Wilder chieda una cifra ancora più alta.
Ieri il Wbc, a sorpresa, ha deliberato che Whyte debba combattere contro il cubano Luis Ortiz per avere la sicurezza di poter sfidare ufficialmente Wilder. Una decisione molto discutibile, considerato che Dillian Whyte ha battuto un elemento di rango come Lucas Browne (ex Wba), il 24 marzo scorso.
Ci sono inoltre voci ben informate secondo le quali Dominic Breazeale, n. 2 nel WBC, combatterà contro Eric Molina in novembre, per una semifinale Wbc. Assurdo !
Whyte affida tutta la propria delusione a Twitter:
"Questo riassume tutto ciò che è sbagliato nel pugilato di oggi. @WBCBoxing ha confermato, a me e ai media, che Breazeale-Molina non era un'eliminatoria finale, ma ora tutti dicono che lo sarà e io sarei costretto ad incontrare Ortiz, quando sono da tempo primo in classifica #Bulls ***."
Ora toccherà a Hearn trovare una soluzione ad una realtà veramente poco logica, perché è noto che Wilder, come prossimo avversario, vuole solo Breazeale.