Giovedì scorso, il promotore Eddie Hearn ha annunciato una partnership per un valore di un miliardo di  dollari con la società di servizi sportivi "Perform Group", che nel 2013 ha unito le sue attività, negli Stati Uniti, a Sporting News, creando un'agenzia digitale per l'acquisizione di diritti sportivi, in particolare nel settore televisivo e sulla rete.

Molti dei più grandi nomi nel mercato pugilistico americano sono consigliati dal potente match-maker AlHaymon, il quale però non può svolgere, almeno ufficialmente, la funzione di promoter e perciò si appoggia a "Premier Boxing Champion". Alcuni  campioni però si affidano ad altre organizzazioni e  Hearn vuole offrire loro i suoi servigi.

"Guardate Deontay Wilder: è imbarazzante come attraverso Instagram cerchi di curare il suo profilo e di pubblicizzare la sua strategia, soprattutto quando si parla di Anthony Joshua-Ha detto Hearn-Evidentemente ha bisogno di aiuto, come pure i fratelli Charlo ed altri. A partire da settembre, tutti questi campioni saranno contattati da Matchroom Boxing USA, che offritrà la propria assistenza globale. Qualsiasi pugile di livello mondiale che non ha un contratto promozionale e quindi ha un basso volume di attività, potrà ottenere da noi di essere promosso correttamente e coinvolto in grandi riunioni, sfruttando la nostra esperienza e professionalità. Abbiamo bisogno di portare i campionati del mondo sulla piattaforma digitale. Attueremo un processo di reclutamento enorme nei prossimi due o tre mesi. I campioni in possesso di un titolo di sigla devono boxare almeno tre volte all'anno e noi possiamo garantire un programma del genere. Ma non ci fermeremo qui. Ad esempio, i giovani pesi massimi hanno bisogno di boxare otto volte l'anno, non tre o quattro. Noi siamo in grado di aiutarli".