Tutti vittoriosi gli assistiti della Eye of the Tiger impegnati nel programma della riunione che la compagnia di Camill Estephan ha proposto ieri sera, 26 maggio, al Centre Videotron di Quebec City, riunione che nel match principale a visto David Lemieux (39-4) ex campione medi IBF, superare ai punti in un incontro a senso unico il francese Karim Achour (26-5-3).
Convincente e significativa vittoria per il peso welter Custio Clayton (15-0), quarti di finale ai giochi di Londra 2012, n. 7 della classifica WBO, che supera con verdetto unanime ai punti (120-108 per tutti e tre i giudici) l'olandese, residente in Inghilterra, Stephen Danyo (14-0-3), n. 8 del WBO . L'incontro era valido per le cinture intercontinentali WBO e IBF.
Nel resto del programma saranno impegnati numerosi pugili dell'Europa dell'est di grandi prospettive che svolgono la loro attività sotto la guida della Eye of the Tiger.
Per la prima volta da quando è passato professionista il s.leggero kazako Batyrzhan Jukembayev (13-0 11 ko) ha dovuto impegnarsi duramente per avere la meglio del suo avversario, l'argentino Jonathan Jose Eniz (20-10-1), Dopo aver perso le prime due riprese ed essere stato mandato al tappeto da un preciso colpo in pieno viso, a partire dal terzo round il 27enne kazako inizia la sua riscossa culminata con la vittoria per kot alla settima ripresa. L'incontro era valido per la cintura WBC Continental la cui conquista permetterà a Jukembayev di essere inserito nelle prime 40 posizioni della classifica dell'ente presieduto da Mauricio Sulaiman.
Nessun problema invece per il 23enne armeno Erik Bazinyan (19-0), 109-1 da dilettante che supera l'argentino Alejandro Gustavo Falliga (30-13-5), atterrato tre volte nel corso della terza ripresa con conseguente sospensione del match per kot.
Debordante successo quello ottenuto dal 20enne peso medio kazako Sadriddin Akhmedov (2-0), campione mondiale dilettanti "Youth" 2016, erede designato del fuoriclasse Gennady Golovkin, che impiega una ripresa per mettere KO Ariel Alejandro "El Toro" Zampredi (9-4), altro argentino.
Altrettanto roboante la vittoria per Ko alla prima ripresa sul malcapitato messicanoElder Hernandez(5-2) del peso massimo russo, con trascorsi nella franchigia delle WSB, Arslanbek Makhmudov (2-0).
Successi ai punti invece per il peso piuma armeno Andranik Grigoryan (6-0) e il s.medio kazako Nurzat Sabirov (6-0), sui messicani Jesus Amparan (12-1) e Rolando Paredes (13-7-2).
Max
Convincente e significativa vittoria per il peso welter Custio Clayton (15-0), quarti di finale ai giochi di Londra 2012, n. 7 della classifica WBO, che supera con verdetto unanime ai punti (120-108 per tutti e tre i giudici) l'olandese, residente in Inghilterra, Stephen Danyo (14-0-3), n. 8 del WBO . L'incontro era valido per le cinture intercontinentali WBO e IBF.
Nel resto del programma saranno impegnati numerosi pugili dell'Europa dell'est di grandi prospettive che svolgono la loro attività sotto la guida della Eye of the Tiger.
Per la prima volta da quando è passato professionista il s.leggero kazako Batyrzhan Jukembayev (13-0 11 ko) ha dovuto impegnarsi duramente per avere la meglio del suo avversario, l'argentino Jonathan Jose Eniz (20-10-1), Dopo aver perso le prime due riprese ed essere stato mandato al tappeto da un preciso colpo in pieno viso, a partire dal terzo round il 27enne kazako inizia la sua riscossa culminata con la vittoria per kot alla settima ripresa. L'incontro era valido per la cintura WBC Continental la cui conquista permetterà a Jukembayev di essere inserito nelle prime 40 posizioni della classifica dell'ente presieduto da Mauricio Sulaiman.
Nessun problema invece per il 23enne armeno Erik Bazinyan (19-0), 109-1 da dilettante che supera l'argentino Alejandro Gustavo Falliga (30-13-5), atterrato tre volte nel corso della terza ripresa con conseguente sospensione del match per kot.
Debordante successo quello ottenuto dal 20enne peso medio kazako Sadriddin Akhmedov (2-0), campione mondiale dilettanti "Youth" 2016, erede designato del fuoriclasse Gennady Golovkin, che impiega una ripresa per mettere KO Ariel Alejandro "El Toro" Zampredi (9-4), altro argentino.
Altrettanto roboante la vittoria per Ko alla prima ripresa sul malcapitato messicanoElder Hernandez(5-2) del peso massimo russo, con trascorsi nella franchigia delle WSB, Arslanbek Makhmudov (2-0).
Successi ai punti invece per il peso piuma armeno Andranik Grigoryan (6-0) e il s.medio kazako Nurzat Sabirov (6-0), sui messicani Jesus Amparan (12-1) e Rolando Paredes (13-7-2).
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