Il ritorno vittorioso dell'ex-pluricampione dei massimi, Tyson Fury, ha diviso le opinioni dei fans britannici. Una parte è rimasta delusa, l'altra ha ritenuto positiva una performance che arrivava dopo due anni e mezzi vissuti tra alti e bassi personali profondi.
Ora che si riprende a parlare del prossimo appuntamento del 18 agosto, al Windsor Park di Belfast, arriva un'analisi più serena e sincera da parte del gigante di Wilmslow.
"Ora ammettto che non è stato facile-Dichiara a Sky Fury-C'ra lo stadio esaurito e tutta la pressione era su di me. Sono salito sul ring un po' nervoso. Volevo attenermi alle raccomandazioni dell'angolo, che mi chiedeva di fare "minutaggio", ma ci sono voluti un paio di round per trovare tempo e misura. Ttrovato l'equilibrio, non c'è stato più nessun problema. Speravo che Seferi sarebbe stato in grado di impegnarmi un po' più a lungo e con una boxe migliore, ma non posso lamentarmi; sono uscito senza ferite o infortuni e questo è positivo. A Belfast spero di trovarmi davanti un avversario disposto a combattere e magari capace di colpirmi in faccia, rompermi il naso o centrarmi il mento. Allora reagirei come so fare e lo metterei ko. L'ultima volta che ho combattuto a Belfast, ho trovato una grande accoglienza, che spero si ripeta in agosto".
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