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A Las Vegas il match-event di questa notte è tra Jaime Munguia e Liam Smith

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Proposta  molto attraente quella  che  si svilupperà nel nuovo Hard Rock  Casino di  Las Vegas,  questa notte . Il match  principale del cartellone promosso da Golden Boy , Frank Warren e Don King è affidato al duello tra il  titolare Wbo dei superwelter Jaime Munguia(29.0)  e l'ex campione  Liam Smith (26.1.1) .fino a qualche mese fa il 21enne  Munguia  era considerato solo un giovane di talento e con le mani pesanti . Circostanze  fortunate e l’abilità del suo promoter Fernando Beltran lo hanno portato a battersi con il campione di categoria  Sadam Ali  che tutto era fuorchè un superwelter .

Così la cronaca racconta che il vincitore di Miguel Cotto  ha retto solo  quattro round allo strapotere  fisico di Jaime Aaron Munguia Escobedo di Tijuana . Diverse le prospettive di questa notte. Il giovane puncher  affronta un elemento solido, tecnicamente valido, fisicamente strutturato  come  il 29enne “fratello d’arte”  di Liverpool Smith.

Munguia non è solo un giovane prospect in ascesa. Da dilettante ha vinto un titolo nazionale ed è arrivato terzo agli assoluti. E’ allenato dal bravo allenatore Noe Alvarez e  ha nobili parentele se è vero  che il suo primo cugino è nientemeno che l’ex campione del mondo  Fernando, 'Kochulito' Montiel. Nel 2017 Espn lo ha inserito al sesto posto nella classifica degli emergenti mondiali  .

Munguia ha le mani veloci, potenza in entrambe le mani ,  con un diretto destro particolarmente efficace . Si differenzia da molti  altri combattenti messicani per il fatto che non è un pugile che combatte vicino all’avversario  e per vie interne . Preferisce mantenere il combattimento a lunga-media   distanza, dove può utilizzare le sue lunghe braccia per lanciare bombe terribili  ma, attenzione, è per natura  un  pugile offensivo e quindi anche questa notte  attaccherà il castello  “Beefy”.

Liam Smith è un atleta grintoso , fisicamente  attrezzato , che  sa portare le serie a corta distanza  ma si adatta alla boxe  dell’avversario con intelligenza . E’ stato sconfitto solo da  Saul Alvarez  che nel 2016   gli prosciugò le energie  picchiandolo al corpo  con una infinita serie di ganci e montanti culminata con una cannonata al fegato che  schiantò il  britannico. Ecco Liam dovrà fare attenzione al colpi “sotto” di Munguja che scaglia da lontano  ma se  riuscirà ad arrivare  a distanza ravvicinata con il messicano può ottenere buoni risultati, anche perchè ha poca esperienza a proposito di fronte a elementi scaltri.

Smith haconquistato il Wbo nel  2015, quando ha battuto  per kot John Thompson in un incontro per il titolo vacante poi lo ha difeso con  Jimmy Kilrain Kelly e Predrag Radosevic, avversari di molto inferiori a Munguia. Ieri sera i bookmaker  di Las Vegas avevano pochi dubbi nell'indicare il favorito della sfida. Sulle lavagne  hanno scritto che la vittoria di Munguia è proposta 1 a 6, Per il pari la posta è moltiplicata per 34, mentre puntando su Smith dieci dollari se ne incasserebbero 67 in caso di successo.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

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