Alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires, in Argentina, la pattuglia italiana formata da due atleti è ancora in corsa per merito della 51 kg. catanese Martina La Piana che, con la vittoria per 5 a 0 sull’indiana Jyoti, ha conquistato le semifinali.
Come sottolineato ieri su Boxeringweb, é molto sconcertante lo scarso numero di pugili in gara, sia a livello maschile che femminile, in una manifestazione che porta il simbolo dei cinque cerchi (molto forzatamente, almeno nel caso del pugilato), per cui a patirne sono per primi gli atleti eppoi l'immagine stessa della boxe. Sarebbe opportuno, anzi!, indispensabile che l'Aiba e il CIO meditassero se sia logico, accettabile e rispettoso dei protagonisti che una semifinale sia raggiungibile con un solo match e in certi casi con addirittura nessuno.
Ciò detto, Martina La Piana ha fatto tutto ciò che doveva, battendo nettamente la rivale e non ha ovviamente alcuna responsabilità in merito allo "semivuoto" tabellone, che se fosse stato più consistente,forse le avrebbe permesso ugualmente l'accesso alle semifinali, ma con ben altra soddisfazione personale e autorevolezza tecnica. Insomma, con soli due incontri vinti si può conquistare la medaglia d'oro e ciò non necessita di ulteriori commenti.
La prossima avversaria della sicula sarà la statunitense Heaven Garcia e se la batterà, Martina si troverà di fronte per il primo posto colei che uscirà vincitrice tra la nigeriana Adijat Gbadamosi e la bulgara Goryana Stoeva; in caso di sconfitta, avrà ugualmente la possibilità di conquistare il bronzo contro la perdente.
Naichel Millas, il 75 kg. di Piove di Sacco, anch'egli nell'unico incontro sostenuto, é stato sconfitto dal tailandese Jongjoho, ieri ha rinunciato al match con il brasiliano Keno Machad, in un incontro di ripescaggio.