Quarto successo prima del limite su quattro incontri disputati per il 24enne supermassimo Bakhodir Jalolov, rappresentante uzbeko ai recenti Giochi Olimpici di Rio 2016, dove nei quarti di finale venne eliminato dall'inglese Joe Joyce, nonché medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha 2015.
Sabato sera, sul ring dell'Expo Center di La Puente in California, Jalolov ha spazzato via dopo 2'29" della prima ripresa il malcapitato Marquis Valentine (5-5), dell'Ohio.
Jalolov ha firmato il contratto che lo lega alla compagnia statunitense della Fight Promotions Inc, la stessa che gestisce la carriera di elementi del valore quali, Sergej Derevyanchenko e Yevgeny Khytrov, cha ne ha affidato la gestione organizzativa alla Lou Dibella Entertaiment di Lou Di Bella.
Jalolov ha firmato il contratto che lo lega alla compagnia statunitense della Fight Promotions Inc, la stessa che gestisce la carriera di elementi del valore quali, Sergej Derevyanchenko e Yevgeny Khytrov, cha ne ha affidato la gestione organizzativa alla Lou Dibella Entertaiment di Lou Di Bella.
Elemento da monitorare con attenzione il colosso uzbeko al pari dei suoi numerosi connazionali recentemente passati professionisti che hanno dimostrato di avere qualità ed attitudini per emergere nella nuova realtà.
Da notare che nonostante l'avvenuto passaggio al professionismo, su precisa richiesta della federazione Uzbeka, il contratto siglato prevede che Jalalov
possa comunque rappresentare la sua nazione a nazionale in occasione dei giochi olimpici di Tokyo 2020.
Max