Ha pochi precedenti la performance che si appresta ad accendere il campione italiano dei supermedi, Dragan Lepei.
FOTO MATTEO INNOCENTI
L’allievo di Mazzoni ha vinto il tricolore il 9 novembre a Prato e venerdì tornerà sul ring per battersi contro l’ex-campione Wba Giovanni De Carolis. Praticamente, l’idolo di Ginestra Fiorentina non ha mai lasciato la palestra da tre mesi a questa parte ma l’occasione è stata ritenuta imperdibile da parte del promoter Loreni e dal team del pugile.
Il maestro Cristiano Mazzoni analizza il mese di intenso lavoro sostenuto:
-Abbiamo chiesto a Loreni un giorno per decidere, poi abbiamo accettato con la massima consapevolezza. Credo nelle qualità di Dragan ed ero certo che avremmo fatto un'ottima preparazione. Sono stati 25 giorni intensi, dove abbiamo privilegiato tecnica e strategia, considerato che il fondo esisteva già dal match vinto contro Marongiu, anche se è durato solo due round. L’offerta era importante, ma anche affascinante. Sia io che Lepei siamo stati, e lo siamo ancora, fervidi ammiratori di De Carolis. Abbiamo gioito quando è diventato campione e ora incontrarlo è molto coinvolgente. Giovanni è un pugile corretto e battagliero e Dragan possiede le stesse caratteristiche. Siamo convinti che ne uscirà un grande combattimento. Mi hanno soddisfatto in pieno i test-match svolti alla Sempre Avanti Firenze. Ho visto molto bene Lepei nelle sessioni di sparring contro il bravo Etinoisa Oliha e altri mediomassimi della nostra palestra. E’ stato impegnato sui 12 round, che sarà la durata probabile del match. Andiamo a Roma con la massima serenità e determinazione. Vogliamo vincere!-
Dragan, sai che ci sarà tutta Ginestra Fiorentina incollata davanti allo schermo tv a tifare per lui? Inoltre a Cinecittà arriverà un pullman zeppo di tifosi e diverse auto piene di sostenitori:
-E’ vero, ci saranno però anche venti amici di Roma. Sono molto orgoglioso di questa attenzione nei miei confronti e prometto che darò tutto me stesso per regalare un grande match. Affronto De Carolis, non uno qualunque. Sinceramente, due anni fa non avrei mai creduto di battermi per un titolo così importante. Mi sento bene, sono motivatissimo e soprattutto credo di aver fatto una preparazione splendida con il maestro Mazzoni. Dovevo prima fare i guanti poi combattere con De Carolis per il titolo italiano e invece venerdì mi troverò a battermi per la cintura Wbc. Sono concentrato e non ho problemi a dire che vado a Roma per vincere. Voglio tornare a Ginestra Fiorentina con il titolo-.
Foto Matteo Innocenti