Ricordiamolo quell' 11 febbraio 1990. Si un numero 11,terrribile per l'allora campione imbattuto dei massimi IBF-Wba- Wbc. Come si fà a dimenticare il giorno in cui il più indistruttibile uomo del mondo un certo Mike Tyson fini' al tappeto dopo 10 round per mano di un gigante di nome Buster Douglas un orsone dell'Ohio che aveva giàassaggiato la polvere in un tentativo precedente per la cintura Ibf.
Mike Tyson racconta :
"L'8 gennaio 1990, sono salito a bordo di un aereo per volare a Tokyo. Non volevo combattere ma Don king mi obbligò. Tutto quello che mi interessava allora erano le feste e le donne . Non ho considerato Buster Douglas una vera sfida", Ricorda Tyson. Non mi sono nemmeno preoccupato di guardare nessuno dei suoi combattimenti in video. Avevo battuto facilmente tutti quelli che lo avevano vinto e sudare e pensare a cosa dovevo fare per batterlo mi dava fastidio.Arrivai a Tokyo con 30 kg in più e mi costrinsero ad allenarmi a fare delle grandi sudate Purtroppo non potevo farne a meno e il mio team mi minacciò che non avrei preso soldi se non mi fossi allenato. Ma a me non interessava. .Oltre a fare sesso con le cameriere, dell'albergo mi interessava rivedere una giovane ragazza giapponese con cui ero andato a letto l'ultima volta che ero andato in Giappone. Mia moglie Robin Robin andava a fare la shopping e io scendevo al piano di sotto dell'hotel dove questa ragazza aveva una stanza ... Questo fu il mio allenamento per Douglas. "
La maggior parte dei bookmaker aveva rifiutato di prendere scommesse per il combattimento. The Mirage, l'unico casinò di Las Vegas disposto a offrire quote agli scommettitori, segnalò sulla lavagna Douglas "vincente " 42-1 underdog e non furono molti a guadagnare una cifra pazzesca. Tra questi un italiano di Milano che scommese contro Tyson 500 dollari e ne incassò quasi 25.000. Dal giorno del peso a un'ora prima del match Tyson non fece altro chr litigare con Don King . Vediamo come andò a finire....