Spettacolo a Los Angeles
Nettissima vittoria per Leo Santa Cruz su Rafael Rivera, come era nelle previsioni, ma al termine di un match molto bello come avviene nella quasi totalità dei casi quando sul ring si affrontano due pugili messicani. Il fatto, e il problema per Rivera, è che Santa Cruz è un fuoriclasse che merita il posto che occupa nella top 10 della classifica Pound for Pound del Transnational Boxing Rankings Board, mentre Rivera è "solo" un ottimo pugile. Però essere un ottimo pugile contro un fuoriclasse non basta.
Il match è stato di alta intensità fin dall'inizio, Il 24enne Rivera (26-3-2, 17 K.O.) era venuto a Los Angeles per fare la sorpresa al Microsoft Theater ed ha cominciato subito a scarivare velocissime bordate in gancio, sia destro che sinistro vincendo a nostro parere la prima ripresa sia pure di misura. Evidente era la velocità di braccia di questo torello ma la differenza cominciava subito dopo a farla Santa Cruz che nell'occasione difendeva il titolo di sigla WBA Super dei pesi piuma, il terzo titolo di sigla vinto da questo 30enne di Huetamo che vive però da anni in California. Ed era una differenza basata su tre punti principali. Il primo la traiettoria corta dei suoi colpi, molto spesso per linee interne per cui l'altro può avere le braccia più veloci, o altrettanto veloci, ma arriverà comunque dopo. Il secondo punto è la scelta di tempo, caratteristica dei fuoriclasse così come il terzo punto che è la capacità di effettuare con i piedi e col busto spostamenti millimetrici che consentono di uscire dalla traiettoria dei colpi altrui e ritrovarsi comunque in equilibrio e in posizione per rientrare con i propri.
Nel corso del match Rivera ha provato più volte ad aumentare il ritmo ma ha trovato un rivale sempre pronto a farlo anche lui, poche le volte che lo sfidante è stato costretto ad indietreggiare ma ciononostante il pallino è sempre stato nelle mani del campione in carica che ha anche portato una varietà di colpi impressionante distribuendoli fra corpo e figura. Se Santa Cruz avesse tanta potenza quanta classe e abilità match come questi li vincerebbe prima del limite ma anche così è un gran bel vedere.
I giudici hanno dato 3 cartellini identici con 119-109 per Santa Cruz. Il nostro era 118-110