La ventiquattrenne 64 chili bolognese vince 5-0 in semifinale contro l’indiana Basumatari e domani contenderà alla olandese Heunen Ned la medaglia d’oro nel Torneo Internazionale “Strandja”. Si ferma in semifinale, invece, Irma Testa sconfitta dalla campionessa Europe Petrova.
Di Maurizio Roveri
E’ tornata ad assaporare la gioia di un successo considerevole, che le riapre la porta a interessanti prospettive. Valentina Alberti, 24 anni, bolognese, ha sconfitto nettamente (5-0) l’indiana Basumatari nel Torneo Internazionale di Strandja volando in finale nella categoria di peso dei 64 chili. L’unica della Nazionale azzurra a contendersi domani la medaglia d’oro nell’importante manifestazione in Bulgaria.
La Alberti oggi in semifinale ha sovrastato tecnicamente l’indiana. Dopo i primissimi minuti nei quali l’azzurra ha “studiato” l’avversaria, il match ha preso una strada a senso unico. Valentina ha alzato decisamente il ritmo, imponendo la sua boxe, la sua determinazione e soprattutto la sua personalità. Attiva, mobile e attenta, Valentina Alberti si è prodotta in un pregevole pugilato di rimessa. Portando colpi lunghi in scioltezza, rubando il tempo all’indiana, anticipandola con precise combinazioni. La Basumatari ha cercato orgogliosamente di attaccare l’azzurra, ma la Alberti non si è mai fatta sorprendere. Ed ha continuato a tenere con sicurezza sotto controllo il combattimento.
Valentina Alberti e l’emozione della vittoria
Era il sessantasettesimo match in carriera per la pugilessa bolognese, il cui record adesso parla di 43 vittorie, 21 sconfitte e 3 pari.
Buon prodotto della Pugilistica Tranvieri Bologna, Valentina Alberti fa parte della Nazionale dal novembre 2013. Dal 2015 è tesserata per il Centro Sportivo dell’Esercito. Due volte campionessa d’Italia, nel 2015 conquistò la medaglia d’argento a Baku ai Giochi Olimpici Europei.
Domani, sul ring dell’Asics Arena di Sofia, Valentina Alberti nella finalissima dello “Strandja” incrocerà i guantoni con la olandese Heunen Ned.
Si è invece fermato il cammino di Irma Testa, che in semifinale nella categoria dei 57 chili ha ceduto (0-5) alla bulgara Petrova campionessa d’Europa in carica.
La sconfitta della Testa - contro la beniamina di casa - non preoccupa lo staff tecnico azzurro. Poichè la ventunenne atleta di Torre Annunziata sta portando avanti la programmazione per disputare da protagonista i prossimi Europei under 22, in programma a fine marzo in Romania. Maurizio Stecca, collaboratore di Renzini, ha definito “eccellente” la prova di Valentina Alberti.