Tra gli addetti ai lavori e molti opinionisti d'elite americani, la sfida tra il 21enne Shakur Stevenson (10-0-0), argento olimpico a Rio, e il 24enne portoricano Christopher Diaz (24-1-0; foto a dx), recente e poco fortunato sfidante al titolo Wbo dei superpiuma, non è meno interessante del clou al Madison Square Garden, Crawford vs Khan.
Siamo del parere che il match sia attraente anche per le diverse caratteristiche dei protagonisti e per la grande attenzione che i media riservano a Stevenson, definito da Mayweather un suo possibile erede.
Decisamente singolare il fatto che il combattimento sia andato in porto per le insistenze del nonno di Shakur, Wali Moses, nonostante il parere negativo di Arum, organizzatore della riunione.
Indubbiamente Stevenson è un prospect tra i più attesi negli Stati Uniti. Ha brillato negli ultimi match e specialmente contro l'esperto Simion, battuto al primo round. Contro Chris Rosales, in gennaio, ha conquistato per kot al quarto l'Ibf Intercontinental e il WBC Continental dei piuma. Stanotte, per lui, dunque sarà una specie di tesi di laurea
Diaz possiede un notevole potenziale tecnico. La recente sconfitta subita dal campione WBO, Masayuki Ito, è stata di stretta misura anche se i numeri dei cartellini dicono il contrario. Combatteva nei superpiuma ed è significativo che pur di affrontare l'olimpionico abbia fatto un passo indietro. La prima cosa che si può notare riguardo al match di oggi é che Diaz gli è fisicamente superiore, a parte l'altezza, e probabilmente ha il pugno più pesante.
"Pitufo" è agile, pur combattendo con le gambe a largo compasso e sa colpire per vie interne. Il suo destro, portato leggermente largo come una mazza e dopo aver colpito con il sinistro al fegato, è letale. Sulla carta, sembre meno rapido di "Fearless" e ciò potrebbe essere un problema.
E' facile prevedere che Stevenson inizierà con colpi veloci, entrando e uscendo dalla guardia di "Pitufo". La varietà dei colpi, il gioco di gambe, la velocità, sono le armi del giovane della Virginia, ma non bisogna dimenticare che il match durerà dieci round e Shakur a quella distanza non è mai arrivato. Se si andrà oltre le otto riprese, allora le probabilità di Diaz, che per i bookmaker non sono molte (il successo di Shakur è quotato 1 a 10), aumenteranno molto. Inoltre, attenzione alle capacità d'incassaggio di Shakur, che nessuno fino ad oggi ha mai testato.
Stevenson dunque favorito, ma Diaz ,secondo noi, sarà un ben duro avversario.