l'11 giugno del 1982 si svolse un match di notevole interesse pugilistico ma non meno importante sotto il profilo socio- politico .Nel parcheggio all'aperto del Caesars Palace, di Las Vegas si materializzò la dodicesima difesa del titolo dei pesi massimi Wbc da parte di Larry Holmes.
Il gigante di Easton in Pennsylvania , stava già entrando nella leggenda . Sereno, pacato, disponibile e colto nell'esprimersi si era guadagnato anche una immagine pubblica notevole ma non piaceva a tutti.
Il suo palmares pugilistico splendeva già di luce propria. Aveva battuto avversari del rango di Norton,Weaver , il nostro Lorenzo Zanon, Muhammad Ali (nel penultimo match della carriera) ,Berbick , Spinks, Snipes ed ora arrivava una sfida particolare sotto le spoglie di un gigante bianco di 26 anni , imbattuto in 25 combattimenti: Gerry Cooney.
Ogni movimento che proponeva la supremazia dei bianchi si mobilitò.
Dal Texas arrivarono migliaia di persone che scommissero ( la quota era 8 a 5 per Holmes) una montagna di denaro sul bianco che rinverdiva i fasti di Rocky Marciano.
La folla di 32.000 persone per un incasso di 8,4 milioni arricchirà l'economia locale con circa 150 milioni.
L'arbitro sarà Mills Lane, che il team di Cooney ha preferito, anche se il veterano è anche altamente accettabile da parte del campione . I tre giudici, tutti del Nevada, faranno il punteggio. Sono Duane Ford, Herb Santos e Dave Moretti,.
Il Ku Klux Klan ha chiesto ai suoi adepti di essere presenti in massa a Las Vegas.
Vediamo come andò a finire.
https://www.youtube.com/watch?v=ScF1x88NvjI