Quattro vittorie, tre pareggi e una sconfitta, oltre alla sesta affermazione sui sei match da pro di Mattia ‘Lo Spartano’ De Bianchi, che ha avuto la meglio ai punti del tosto georgiano Gigolashvili sulla distanza delle otto riprese: è il ricco bottino conquistato sabato sera dalla Boxe Tricolore Olmedo allo stadio Mirabello, nella riunione mista organizzata dal promoter Sergio Cavallari. Sul ring allestito per la prima volta all’aperto, sul prato dello storico stadio con gli appassionati a gremire la tribuna centrale, sotto una luna quasi piena di una bella serata estiva i pugili reggiani hanno dato spettacolo.
Cominciando dal ‘main event’ finale, il peso supergallo del Team Cavallari-Ventura, Mattia ‘Lo Spartano’ De Bianchi,(nella foto a sx ) ha superato brillantemente un esame difficile, compiendo un altro passo di avvicinamento verso il titolo italiano della categoria. Il 24enne georgiano Khvisha Gigolashvili, con i suoi 46 incontri disputati (e in alcuni casi vinti) sui ring di tutta Europa, oltre a conoscere tutti i trucchi del mestiere ha replicato colpo su colpo con le sue lunghe leve - in particolare nei round finali - alle continue azioni dello Spartano. Mattia è stato abile a non cadere nelle sue provocazioni, macinando pugilato e cercando la breve distanza dal primo all’ultimo secondo. Perfetta la preparazione fisica per le otto riprese affrontate per la prima volta, con un finale in crescendo e alcuni colpi pesanti messi a segno proprio in chiusura di match che hanno messo Gigolashvili in seria difficoltà.
La sqiadra dell' Olmedo al Mirabello Nella cornice dilettantistica prestazione maiuscola dell’elite 64kg Ali El Ouahabi, 21 anni e classe da vendere, che con un gancio sinistro devastante nel secondo round ha spento la luce di Jeremie Kpogo di Castelfidardo. Potrebbe essere lui il prossimo reggiano a passare professionista. Convincenti vittorie anche per il 17enne 64kg Samuel Serradimigni, chirurgico dalla lunga distanza contro il cremonese Federico Manzini, per il 17enne peso massimo Alfred Commey, che ha mantenuto il record immacolato demolendo in due round il modenese Francesco Silvestre, e per il 18enne 64kg Abdelhamid Ddou, sempre all’attacco contro Marcello Silva di Parma fermato dal medico per sangue dal naso. I verdetti di parità sono arrivati nelle intense battaglie dei gemelli 13enni Blendon ed Erlond Morina, rispettivamente contro Federico Villani e Loris Spera di Rozzano, e del 16enne Arnaldo Marku, autore di una solida prestazione contro Federico Bonadè sempre di Rozzano. L’unica sconfitta per la Olmedo è arrivata dal veterano elite 64kg Ettore Sergio, sorpreso da un gancio sinistro del ferrarese Sergiu Gritco.
Ali El Ouahabi,
