Tra poche ore all'Ariake Coliseum, situato nel quartiere di Kōtō a Tokyo era  logico aspettarsi  una grande partecipazione da parte della stampa e del pubblico. Pare saranno oltre otto mila i presenti . Tre titoli di sigla in palio  ,con tre giapponesi in concorso ,ovviamente  attirano  attenzione  ma  uno un particolare è molto seguito  . I riflettori  illuminano il tentativo dell'oro olimpico  di Londra  Ryota Murata che arriva a questo appuntamento con 12 vittorie consecutive . Secondo la stampa giapponese la sfida  al campione  WBA dei medi Hassan N'Dam N'Jikam (35.2) 33 anni è nello stesso tempo elettrizzante e  difficile. Murata non ha fino ad ora combattuto per nessun titolo  e non  fà molto testo la sua precedente  carriera da dilettante ( Oro a Londra, argento ai mondiali di Baku, bronzo ai campionati asiatici)  contro un avversario che ha disputato il triplo di combattimenti .

Hassan N'Dam ha vinto 35 incontri  di cui  21vinti per ko  . Nel suo l suo palmares  ci sono avversari del valore di Khurtsidze,Quillin, Stevens , Lemieux , Mendy, Blanco . Ha avuto alterne fortune ma è diventato campione a dicembre .E' un ottimo combattente con un reprtorio di colpi vasto  ma a volte  non morde e si accontenta  del minimo per vincere .  Ha potenza e precisione  e contro Lemieux nel 2015 non meritava la sconfitta.

Ryota Murata entra in questa lotta dopo due vittorie con elementi abbastanza quotati come  il "comache" americano Tahdooahnippah  e  a dicembre con il messicano Bruno Sandoval. Murata  è un pugile intelligente che entra ed esce dalla guardia dell'avversario con disinvoltura  e porta ottime combinazioni anche di tre colpi . Sicuramente  non  ha la scaltrezza del suo avversario, ma i bookmaker  di Tokyo  scommettono sulla sua vittoria. Le quote sono di 1,33 a  3.

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