di Alessandro Messina

Questa sera il Palazzetto dello Sport di Vicenza si appresta ad ospitare una riunione di boxe organizzata dalla Boxe Loreni ed imperniata su un incontro valido per il titolo dell’Unione Europea pesi supergallo.

A contendersi cintura e titolo (attualmente vacante) saranno Vittorio Parrinello e Luca Rigoldi. Non è un abbinamento inedito : i due atleti si sono già affrontati poco più di un anno fa con esito favorevole a Parrinello, vincitore ai punti con verdetto unanime su Rigoldi in un match che aveva in palio il titolo italiano della medesima categoria. Titolo nazionale attualmente in possesso di Rigoldi, che si è riscattato alla fine dello scorso anno contro Iuliano Gallo al termine di un bellissimo combattimento.

Parrinello ha dalla sua trascorsi dilettantistici significativi, maggiore esperienza rispetto all’avversario e cerca con questo match di ottenere non solo il titolo UE ma anche una vetrina internazionale che gli possa offrire opportunità interessanti in tempi più rapidi: il pugile campano ha 34 anni e certamente non vuole perdere troppo tempo dopo aver trascorso oltre un anno facendo un’attività che a causa di vicende personali è stata un po’ a scartamento ridotto.

Rigoldi ha pagato dazio proprio in termini di esperienza nel primo incontro, ma ha disputato altri tre match da allora, si sente un po’ più maturo e potrebbe sfruttare la sua buona forma ed i suoi 24 anni per condurre un combattimento fatto di pressione continua per mettere sotto scacco l’elusivo pugilato dello scaltro Parrinello. In questo certamente troverà anche il sostegno del pubblico, essendo lui l’atleta che combatte in casa.

Nella stessa serata torna sul ring Carmine Tommasone: il peso piuma di Avellino è fermo da diversi mesi (non combatte da ottobre) e si è messo alle spalle l’esperienza olimpica fatta a Rio lo scorso anno. Pur denunciando qualche difficoltà ad andare avanti come professionista a causa degli esigui guadagni che gli offre il pugilato, è deciso a rimettersi in carreggiata e per farlo affronta il nicaraguense Cantillano in un match utile per mantenersi in condizione in attesa di un incontro valido almeno per il titolo italiano, con la speranza non nascosta di avere una opportunità anche migliore nel più breve tempo possibile. Del resto Tommasone ha 33 anni, diverse esperienze in incontri internazionali e certamente per lui è il momento di provare ad ottenere il massimo.

Esordio con professionismo come regalo di compleanno: a trentatre anni Domenico Valentino è prossimo al salto dopo una carriera pluridecorata nei dilettanti. Si affaccia al mondo dei pro affrontando Davide Calì, con atteggiamento umile e tanta voglia di riscoprirsi in questa che per lui è una nuova realtà, nella quale vuole cominciare a misurarsi prima di lanciare proclami. L’atleta di Marcianise combatterà questa sera quasi al limite dei pesi superleggeri (circa 63 kg stando alle sue dichiarazioni) riservandosi di scegliere solo successivamente se scendere di categoria o assestarsi a questo peso. Cali’ proverà probabilmente ad aggredire Valentino, cercando la corta distanza per impedire al rivale di mettere in mostra il suo pugilato fatto di colpi dritti portati anticipando o l’avversario o comunque mandandolo a vuoto per poi rientrare con colpi rapidi e precisi. A Valentino il compito di sbarrare la strada a Calì facendo attenzione a non farsi pizzicare con la guardia troppo bassa, una cosa che con i guanti 10 oz utilizzati nel professionismo può costare cara.

Completeranno il programma una decina di match tra pugili dilettanti (almeno la metà dei quali vedranno coinvolti atleti della Queensberry Boxe di Vicenza), con inizio fissato già dal pomeriggio.In diretta su Sportitalia il main -event dalle 22,30