Tira una brutta aria su Tyson Fury.
Ieri suo zio e allenatore Peter Fury era piuttosto seccato e ha rimandato una intervista già programmata . Sicuramente la dichiarazione fatta dal segretario generale del British Board Boxing Robert Smith alla Press Association Sport non è ottimistica sul rinnovo della licenza all'ex pluricampiuone dei pesi massimi:
-Il BBBoC sta aspettando l'esito dell'udienza UKAD e attualmente la sua licenza di pugilato è sospesa , dopo di che il BBBoC prenderà in considerazione la posizione di Fury che però è davvero precaria-
Come abbiamo già segnalato l'udienza davanti alla commissione Antidoping è stata rimandata a data da precisare ma occorre segnalare che il nuovo presidente Ukad, Trevor Pearce, ex direttore delle indagini speciali dell'Agenzia nazionale per la criminalità, è considerato un elemento intransigente in tema di assunzione di stupefacenti o sostanze dopanti.
La frustrazione che serpeggia nel team di Fury è dunque palpabile .Le speranze che Fury potesse tornare a combattere nel sottoclou di Billy Joe Saunders vs Avtandil Khurtsidze nel mese di luglio sono cancellate .
Con molto realismo uno dei legali di Tyson ha ipotizzato che riuscire a ottenere di nuovo la licenza a primavera 2018 dopo aver scontato una squalifica retroattiva ed aver superato una serie di esami sarebbe un bel risultato. Sotto il profilo finanziario , invece, una brutta botta per tutta la squadra dell'ex campione.