(Alexander Miskirtchian)

Sul ring di Kinshasa (Congo), il 31ebbe superpiuma Alexander Miskirtchian (28-5-1; 11 ko), georgiano ormai da anni residente in Belgio e portacolori del Team di Alain Vanackère, s’è reso protagonista di una notevole impresa battendo il 21enne pugile di casa Bilindo Eseko (8-2-0; 2 ko), il quale ha subito anche un kd. Non è che il congolese sia “un fulmine di guerra”, ma è noto che riuscire vincere da quelle parti è tutt’altro che facile. Però il belga-georgiano non è nuovo a tale risultati, dal momento che nello scorso Ottobre aveva già sconfitto , sempre nella capitale africana, Kamarudeen Boyefio. Per Miskirtchian, un vero e proprio globetrotter del ring esibitosi in ogni angolo del mondo e con prestigiosi titoli già in bacheca, tra cui la cintura europea e un mondiale Ibf perso più che dignitosamente in Cina, la conferma di essere tuttora pugile che può aspirare a match di alto livello.

Contemporaneamente, a Port Gentil (Gabon), il 32enne e sino a quel momento imbattuto massimo-leggero romeno Alexandru Andrei Jur (15-0-0; 6 ko), amministrato dal franco-algerino Tarik Saadi (Fr-Alg), subiva la prima battuta d’arresto della carriera per mano dell’idolo di casa Taylor Mabika (16-2-1; 9 ko), un temibile colpitore 38enne, che l’ha sconfitto per split decision: 111-117, 115-113, 112-116. Tali cartellini hanno sollevato ovviamente le sue rimostranze e e quelle del suo team. Il match, sui 12 round e dinanzi ad un foltissimo pubblico, era valevole per la cintura “minore” WBC.