Punteggi offensivi per Korobov
Altro furto con scasso a New York . Ma basta! Ma per piacere!
Era impossibile evidentemente far fuori entrambi i fratelli Charlo nella stessa serata ma perché prendere in giro Matt Korobov in questo modo? Vi ha salvato la serata e lo prendete pure a calci in quel posto? O ha deciso Trump che un russo, sia pure residente in Florida, non possa vincere a New York? Ciò che fa male non è tanto e non solo la vittoria decisamente discutibile di Jermall Charlo quanto le incredibili dimensioni della stessa, i punteggi offensivi di 116-112 e soprattutto il vergognoso 119-108 assegnatogli da Larry Hazard Jr che già la settimana scorsa aveva visto un impossibile 99-91 a vantaggio di Sadam Ali contro Mauricio Herrera.
A noi sembra impossibile che uno che ha mangiato per undici riprese su dodici il diretto sinistro del mancino Korobov possa vincere con scarti simili. Intendiamoci, Korobov non ha vinto tutte le riprese e nell'ultima ha vistosamente traballato dopo un gancio sinistro alla tempia venendo poi ripetutamente centrato da Charlo. E' stato sull'orlo del K.O. Korobov, ma K.O. non è andato. E' vero, Korobov, che sostituiva all'ultimo momento il dopato Willie Munroe Jr, è calato nelle ultime riprese dato che oltre ad avere 35 anni era previsto combattesse sì nel sottoclou ma non certo sulle 12 riprese. Ma non al punto da annullare le riprese vinte in precedenza quando Charlo, forse scosso dalla sconfitta del fratello gemello, non sapeva che pesci prendere, sempre attaccando frontalmente allo stesso modo, sempre anticipato e incapace di trovare una soluzione efficace. Riusciva ad accumulare punti solo quando premeva sull'acceleratore cosa che gli riusciva solo a sprazzi. Match non certo bello ma con il russo che era avanti. E anche se Charlo ha avuto la vittoria, e mantiene il titolo ad interim della sigla WBC dei pesi medi, perderà in credibilità perché la sua continua sfida ad Alvarez appare ora del tutto ingiustificata.
Il resto sono chiacchiere.