Match di scacchi fra i due asiatici
Il trentaseienne filippino Donnie Nietes raggiunge a 36 anni un titolo di sigla anche nella quarta categoria dove milita, quella dei supermosca, essendoci riuscito anche fra i paglia, i minimosca e i mosca. D'accordo, non è mai stato campione del mondo nel vero senso della parola, ma è da tanto tempo uno dei dominatori di queste piccole categorie. Ora ha una certa età e francamente abbiamo dei dubbi che avrebbe possibilità di battere il thailandese Rungvisai o il messicano Estrada ma con Kazuto Ioka che ha affrontato a Macao ci è riuscito nonostante il giapponese fosse al terzo posto della classifica di categoria del Transnational Boxing Rankings Board e lui non vi fosse ancora entrato. Certo, serve anche avere carisma e Nietes ne ha. Yoka, che di anni ne ha 29, deteneva il titolo silver di sigla WBC della categoria ma qui a Macao si è battuto per il titolo vacante della sigla WBO il che dimostra che il mondo del pugilato è pieno di gente interessata a non chiarire mai chi sia il campione di che cosa, così possono fare meglio i loro sporchi affari alla faccia dello sport.
A Macao comunque Ioka si è battuto bene, ha iniziato meglio lui con un jab che ha spesso pizzicato il volto del titolato filippino. Ioka ha anche cercato di mettere un po' di colpi sotto per togliere fiato a Nietes, ma Nietes è uno di quelli che non ha bisogno di una gran mobilità per uscire dalla traiettoria dei colpi, li vede ancora arrivare e se rientra ben raramente è a vuoto. Ha trovato presto la misura dei colpi e soprattutto ha dettato lui il ritmo del match imponendone uno piuttosto blando, cioè quello che più conveniva a lui. Ha costretto poi Ioka a girare molto più di lui conquistando il centro del ring. Intendiamoci, il match è stato comunque equilibrato e un po' come una partita a scacchi ma Nietes ha sempre dato l'impressione di essere lui il miglior giocatore. Sarebbe meglio non parlare di punteggi perché solo quello del giudice Patricia More Jarman (116-112 per Nietes) era una cosa accettabile. Ridicoli invece sia il 118-110 per Nietes di Levi Martinez che il 116-112 per Ioka di Samuel Nieto. Il nostro punteggio era 115-113 per Nietes.