A Berna, all’età di 56 anni, è deceduto per un cancro Enrico “Rocky” Scacchia (41-8-3), svizzero di origini italiane.
Pugile estremamente “exciting” che elettrizzava gli appassionati, ma con scarse doti d’incassaggio, Scacchia nel corso della sua carriera, gestita in modo sconsiderato, ha combattuto a cavallo tra la categoria dei s.welter e quella dei medio massimi.
Due sono state per lui le occasioni di combattere per il titolo europeo.
Nell’85 a Ginevra dove venne battuto in sei riprese dal francese Said Skouma per la cintura dei superwelter e nell’87 a Berna sconfitto per kot al 9° round dall’olandese Alex Blanchard per quella dei mediomassimi.
Nel 1990 conquista il titolo italiano dei supermedi battendo Salvatore Di Salvatore, altro Italo-svizzero, titolo difeso poi contro Pietro Milone e lasciato nelle mani di Luciano Caioni, tutti incontri terminati alla prima ripresa.
Nel suo record figurano successi su Gino Freo, Luigi Marini, Mwehu Beya nonché sull”ex campione mondiale Perico Fernandez e sull’argentino del team Branchini, Roberto Ruiz.
Max