E' uscito nelle principali librerie e su tutti i siti librari in internet il settimo libro del nosto collaboratore Gualtiero Becchetti: "La grande Boxe dei piccoli Match", edita dall'Absolutely Free di Roma. Già Insegnante di Materie Letterarie e Filosofia, fondatore della Pugilistica Padana, consigliere nazionale della Fpi per tre mandati, vice-presidente della Wba International, direttore della storica rivista Boxe Ring per otto anni , é infatti anche autore di "Spal 1908/1974", "Italia Boxing Team: da Anversa a Pechino", "I racconti delle sedici corde", "Duran! Duran! Duran!", "Donne da Ring" e "Storie di Boxe-Lacrime e sorrisi".
Questo é un libro molto particolare rispetto ai precedenti, inconsueto e un po' "al contrario" come le favole di Gianni Rodari. Si occupa infatti solo marginalmente di match del secolo e di pugili leggendari, ma al centro vi sono incontri e atleti di cui si parla poco eppure rimasti per sempre nella memoria della gente. A suo dire, i pugili formano una sorta di esercito dove pochi sono i generali e tanti i soldati. La storia immortala i primi e dimentica i secondi anche se spesso sono proprio questi che con oscuro valore scrivono le pagine più belle. E' un libro di cui l'ipirazione é nata nella mente dell'autore alle Olimpiadi di Atene diciassette anni fa per un episodio molto umano e commovente e come sempre Gualtiero Becchetti racconta ciò di cui è stato testimone diretto senza alcuna esagerazione e concessione alla fantasia. Solo la realtà, che già racchiude tutte le caratteristiche sufficienti per avvincere anche chi di questo sport non sa assolutamente nulla. Un libro sul pugilato, ma soprattutto un romanzo su quei personaggi che non figurano nella storia della boxe, incrociati sui ring dell’Italia intera. Nei palazzetti di provincia e in quelli delle grandi città. Atleti senza passato, curiosi protagonisti. A volte pallide comparse, a volte eroi. Il dipanarsi di piccoli match che sono rimasti nel cuore dell’autore e rivissuti in duecento pagine che narrano tanti episodi strani, malinconici, divertenti e curiosi. Gualtiero Becchetti racconta storie senza tempo. È fermamente convinto di quanto sia importante la memoria per costruire il futuro.
Questa é infatti la significativa dedica con cui ha voluto accompagnare l'opera: "Ai pugili e agli uomini sconfitti, a quelli che non hanno mai conosciuto le grandi ribalte. A tutti coloro che sul ring e nella vita hanno perso tutto ma non l'onore".
Ecco i match di cui ha scritto, insieme agli altri disputatisi nelle rispettive riunioni:
-L'INIZIO CON IL MATCH ALLE OLIMPIADI DI ATENE-
1-LUCIANO BRUNO-RENE' JACQUOT
2-DANTE CANE'-BABE DAVIS
3-MORENO CAVAZZINI-MIGUEL ARAUJO
4-ANGELO QUIRCI-MIRKO ROSSI
5-DARIO BENVENUTI-LUCIANO BROCCATI
6-PAOLO VIDOZ-MATTEO MODUGNO
7-SARA CORAZZA-CONSOLATA MUSANGA
8-RENATO GALLI-ROBERTO SPINA
9-SUMBU KALAMBAY-CLIFF GILPIN
10-FABIO TUIACH-SERGIO ROMANO
11-VALTER CEVOLI-ALDO TRAMENTOZZI
12-SILVANO BERTINI-ROBINSON GARCIA
13-SVEN PARIS-FRANCISCO REGES
14-LUCA MARASCO-EMILIANO MARSILI
15-LEONARD BUNDU-GIANMARIO GRASSELINI
16-MIRKO LARGHETTI-LASZLO HUBERT
17-FEDERICO SCARPONI-ANTONIO PAIVA
18-SIMONE ROTOLO-MALIK CHERCHARI
19-EMANUELE DE PROPHETIS-ALFREDO DI FETO
20-GIORGIO CAMPANELLA-JOAO QUEIJAS
21-GIOVANNI DE MARCO-MARTIN CAMARA
22-LUCA MESSI-FRANCESCO CIOFFI