Gianmarco Cardillo, il colosso di Cassino, si conferma campione d’Italia dei pesi massimi. Al termine di dieci riprese intense, estenuanti, appassionanti. In un Palapalestre di Ferrara gremito.
Mille spettatori paganti hanno assistito ad un’alta dura battaglia fra Cardillo e Venturelli.
Due generosi fighter. Interpreti di una sfida ancor più aspra rispetto a quella del 25 marzo 2023. Che si concluse in parità.
Stavolta Cardillo ha vinto all’unanimità. Battendo un Emanuele Venturelli coraggioso, che ha combattuto meglio di undici mesi fa. Anche Cardillo ha fatto meglio. Ha trovato le chiavi con il sinistro, con l’esperienza, gestendo più abilmente le sue risorse.
Venturelli in avvio si muove con apprezzabile fluidità’. Portando colpi in scioltezza. Sa che deve impostare il match sulla rapidità se vuole avere chances di vittoria. Comincia con un gancio al corpo, nel corso del primo round. Mobile, attivo, lo sfidante tiene l’iniziativa anche nella seconda e terza ripresa. Cardillo non sembra impressionato, risponde con colpi di alleggerimento, allunga qualche zampata aspettando il momento propizio per dare maggiore continuità evsostanza alla sua azione. Ed è’ nel quarto round che il colosso cassinese lascia la tattica prudente e si lancia con determinazione all’assalto. Venturelli per la prima volta arretra e subisce. Round per il campione in carica.
Venturelli torna ad avanzare, riproponendo la boxe delle prime tre riprese. Cardillo porta montanti sugli attacchi di Venturelli, ma lo sfidante e’ bravo ad evitarli. Lo sfidante si lamenta per colpi alla nuca, l’arbitro ammonisce Cardillo. Jab sistro doppiato dal gancio destro: Il campione di Cassino ora mette le mani con continuità e precisione. Venturelli sembra in una fase di flessione fisica e subisce. Il vantaggio iniziale di Venturelli si assottiglia.
Settimo round, scambi duri alla corta distanza, il sinistro di Cardillo e il destro di Venturelli. Il campione cerca ancora la strada del montante, non trovando però spazio nella guardia dello sfidante.
Venturelli porta una sere di colpi in apertura dell’ottavo round, poi Cardillo lo blocca e lo porta alle corde. E’ generosissima l’azione del pugile di Loiano. Cardilllo appare sicuro e usa con esperienza la sua stazza per spingere e chiudere Venturelli sulle corde.
In avvio di nono e penultimo round la situazione e’ in equilibrio. Venturelli è stanco. Però non molla. Prova con il montante al corpo e con un gancio destro al volto. Cardillo tiene botta. Venturelli si aggrappa all’orgoglio per scovare le ultime energie e avanza e colpisce. Cardillo risponde. Con lucidità. E maggiore precisione. Venturelli si lamenta di nuovo per colpi alla nuca.
CAMPIONATO D’ITALIA DEI PESI MASSIMI
Gianmarco Cardillo (Cassino, campione in carica, kg. 106, Team De Clemente) batte Emanuele Venturelli (sfidante, Loiano, kg 96, Pugilistica Padana Ferrara)?ai punti in 10 round.
Arbitro: Moscadelli.
Il verdetto dei giudici: Chiarelli 96-94, Licini 96-94, Migliore 96-94. Tutti per Cardillo.