Va in scena stasera al PalaPalestre di Ferrara la prima edizione del Trofeo Conad, organizzata da Massimiliano Duran. Inizio ore 21
di Maurizio Roveri
L’intensità e l’entusiasmo di Massimiliano “Momo” Duran nel proporre la boxe, nel diffonderla, nel farla amare, sono davvero straordinari. Da anni si produce in uno sforzo notevole, nell’organizzare iniziative e riunioni, oltre al rigoroso lavoro quotidiano in palestra con i suoi pugili.
Ho visto Momo coinvolgere tutto un paese, sul finire di luglio quando portò la boxe a Loiano, e c’era gente in ogni angolo della piazza. Ho visto con quanto impegno e sentimento a settembre ha portato avanti l’ammirevole iniziativa “Un guantone di speranza” organizzando una riunione di pugilato all’interno della Casa Circondariale di Ferrara. Fu davvero un giorno speciale. E domenica scorsa la boxe ancora al centro di un progetto sociale con la manifestazione denominata “Giardino in Movimento”, nel quadro di un’iniziativa comunale per combattere - con lo sport - il degrado sociale del quartiere antistante la stazione.
Ed ecco appena sei giorni dopo… l’ex-campione del mondo dei massimi leggeri, da anni Maestro della Pugilistica Padana, mettere in scena la prima edizione del Trofeo Conad. Questa sera al PalaPalestre. Una riunione che si annuncia da forti emozioni, da fiato sospeso in gola, perchè Massimiliano Duran - com’è nel suo stile - è andato a “pescare” avversari molto competitivi per i suoi pugili. E si annunciano combattimenti sul filo del rasoio, addirittura con i ragazzi della Padana che partono sfavoriti. Di sicuro vedremo vibranti battaglie. Lo spettacolo è assicurato. La gente di Ferrara lo sa, ha capito quanto lavoro, quanta fatica e quanta credibilità ci sono dietro questi sforzi organizzativi di Duran. La gente dimostra di apprezzare. E stasera il Palapalestre ferrarese si annuncia gremito, o quasi.
Un intenso primo piano di Daniele Zagatti (Foto Massimo Calabresi)
In programma (inizio ore 21, ingresso nell’impianto di via Porta Catene dalle ore 20) sei match dilettantistici e due combattimenti Professionistici. E’ la sera del tanto atteso debutto professionistico di Daniele Zagatti, fra i più interessanti pugili prodotti dalla “scuola” dei Duran in questi anni. Ventiquattrenne, apprezzabile impostazione tecnica, dotato di una buona capacità di controllo, Daniele interpreta un pugilato essenziale e pulito. Da dilettante ha fatto buone cose, come indica il suo record: 14 vittorie, 6 sconfitte, 4 pareggi. Zagatti avrà bisogno di tutto il sostegno dei suoi concittadini: è un debutto che si annuncia difficile, impegnativo, aspro, perchè l’avversario - il piemontese lombardo Shakib El Kadimi (nato ad Arona in Piemonte e residente a Rozzano in Lombardia) ha già l’esperienza di 6 combattimenti: 2 vinti, 2 persi, 2 pareggiati.
L’altro match professionistico vedrà il rientro del mediomassimo Domenico Bentivogli, un ragazzone nel quale Momo Duran ha sempre creduto. Rimanendone deluso fino ad ora. Tuttavia il Maestro ha ancora fiducia in questo pugile che in palestra è un fenomeno ma sul ring non riesce a controllare l’emozione. Che lo blocca mentalmente. E’ stato così nei tre match da Neo-Pro che ha combattuto, fra il 31 ottobre 2015 e il 25 marzo 2017. Riuscirà stavolta a sbloccarsi? E’ una questione psicologica. Affronterà Petru Chiochiu, al terzo match da Professionista (1 vittoria e 1 sconfitta nei primi due incontri). Ottima la carriera da dilettante di Chiochiu: 19 combattimenti vinti, 7 perduti, 1 pari.
La parte dilettantistica del “1° Trofeo Conad” proporrà - fra gli altri - un match dall’enorme equilibrio: Michele Di Nauta contro il ravennate Manuel Verderame. Tutto da vedere!
E poi grande curiosità per il peso massimo Emanuele Venturelli. Il ragazzone di Loiano, un po’ penalizzato dai giudici domenica scorsa, cercherà d’essere più brillante e convincente questa sera incontrando Federico Borri.
Il resto del programma vedrà Riccardo Stellin incontrare Vincenzo Di Bari, mentre Giacomo Romanelli si misurerà con Malecore, Jessica Galizia opposta alla Gomiero e infine Elisa Iuculano (al suo ultimo combattimento da dilettante, poi passerà professionista) contro Valentina Leardini.
