Il campione Interim WBC dei medi Jermall Charlo ( 27-0, 21KO) prova di nuovo a provocare Canelo Alvarez ( 51-2-0, 35 KO) e Gennady Golovkin ( 38-1-1, 34 KO).
“The Hit Man” sarà impegnato questo sabato nella difesa del titolo contro Matt Korobov ( 28-1-0, 14 KO), subentrato a Monroe ( 23-3, 6 KO) sospeso per aver fallito un test anti-droga pochi giorni fa, in una riunione che vedrà impegnato anche suo fratello gemello Jermell (31-0, 15 KO) nella difesa del WBC dei super welter contro Tony Harrison ( 27-2, 21 KO). Sebbene Monroe non sia ancora stato ufficialmente tirato fuori dal combattimento, su BoxRec viene designato Korobov come sostituto.
Nonostante l’importanza del match che l’attende, va dicendo che i due fuoriclasse continuano ad evitarlo:
” Non mi vogliono affrontare. Canelo è spaventato, ha veramente paura di me. Dove sei cannella? Ti chiamiamo da molto tempo, che ne dici di rispondere e di affrontarmi? È arrivato il momento di dare alla gente quello che vogliono. Sei il migliore di tutti, no?! Affrontami! Smettila di andare dietro al tuo amichetto! ( De La Hoya, ndr) Anche l’altro pugile… come si chiama?! Ah si, Golovkin! Lui è come Canelo, ha paura e scappa. Sta invecchiando, quindi prima sconfiggerò Canelo e poi l’affronterò. Io e mio fratello saremo i migliori, forse già ora lo siamo. Vogliamo affrontare i più forti in circolazione per levare dalle vostre menti ogni dubbio.”
Per quanto concerne il match di sabato, il 35enne Korobov, che viene dall’ultimo match vinto contro Jonathan Batista (18-15-0, 11 KO), doveva combattere contro il colombiano Juan DeAngel (21-9-1, 19 KO) ma, come già detto, sarà lui ad affrontare quasi sicuramente Charlo per il titolo ad interim WBC dei medi. Questa sarà la seconda chance mondiale per il russo - ma residente a St. Petersburg, Florida - dopo quella del 2014 contro l’irlandese Andy Lee (35-3-1,4, 24 KO). Il match vide Korobov fare bene nelle prime cinque riprese, salvo poi andare al tappeto al sesto round, quando un gancio destro perfettamente assestato di Lee spense la luce su ogni speranza del russo. Da quel match iniziò a combattere in maniera irregolare e contro avversari non di prima fascia. Nel 2015 e nel 2017, addirittura, non disputò alcun match.
Ammirevole è il fatto di aver accettato il match con sei giorni di preavviso ma la sua decisione non sorprende più di tanto. Diventato professionista nel 2008, si è ritrovato, chissà per quale ragione, ad affrontare tutti avversari di livello più che inferiore quando molti tifosi ed addetti ai lavori lo consideravano una futura stella della scena mondiale. Sarà interessante vedere se Korobov, in programma come super medio, riuscirà ad entrare nel limite di peso ma, qualora non dovesse riuscirci, cosa succederà? Il match verrà cancellato? Verrà ugualmente disputato ma senza il titolo in palio? A che pro poi!? Dovrà pagare una multa?
Potrebbe riuscirci ma molto probabilmente sarà poi in netto svantaggio dal punto di vista atletico durante il match.
Ad esempio, l’ex campione internazionale David Lemieux (40-4-0, 34 KO), è stato ricoverato in ospedale la settimana scorsa, per aver provato a fare la stessa pratica.
La riunione, organizzata da Tom Brown, negli Stati Uniti sarà trasmessa da FOX ed andrà in scena al Barclays Center di Brooklyn, New York.
Roberto Gentili
