L'Uruguay non é mai stato un paese molto rilevante in campo pugilistico, al contrario di quanto vanta la sua grande tradizione calcistica. Però qualcosa pare che si stia muovendo pure laggiù, soprattutto per merito della Sampson Boxing che, presso l'Hotel Radisson Victoria Plaza di Montevideo, presenterà oggi un programma indiscutibilmente interessante, diffuso in diretta in tutto il Sudamerica da TyC Sports e Canal 12, a costo di ricorrere anche alle prestazioni di alcuni pugili dell' "odiata" Argentina.
Ben tre i titolo previsti e ad aprire le danze ci penseranno l'imbattuto argentino di Cordoba, Matías Romero (20-0-0; 7 ko) e il compatriota di Catamargua, Javier “Johnny” Herrera (16-2-0; 8 ko), i quali si batteranno per la cintura Latina Ibf dei superpiuma in una rovente rivincita del match sostenuto nello scorso agosto, quando Romero fu premiato da un verdetto che sollevò infinite proteste.
Ma gli occhi degli appassionati saranno soprattutto puntato sul giovane beniamin della capitale, nonché vera speranza del pugilato uruguayano, vale a dire il 22enne imbattuto peso medio Amílcar Vidal (6-0-0; 6 ko), accreditato di notevole potenza, che si troverà di fronte un altro imbattuto, quien enfrentará a otro boxeador que no conoce la derrota, l'italo-argentino di Cordoba, Carlos Capelari (9-0-0, 5 KO), per la vacante cintuta Fecomboxe Wbc.
Ultimo titolo tra l'argentino di Buenos Aires, Sergio Sosa (10-1-0; 3 ko) e il temibile e giovanissimo "prospect" dominicano Ranfis Encarnación (14-0-0; 11 ko), per la cintura FEDELATIN Wba dei piuma.
Sarà protagonista pure l'imbatutto peso welter di Santo Domingo, Angel Yomar Mateo Arias (22-0-0; 18 ko), di cui si dice abbia "bombe" nelle mani, contro l'argentino di Piguè, Alfredo Rodolfo Blanco (9-7-0; 11 ko).