Alfonso Damiani (7-5-0), ha avuto un buon avvio di carriera, quattro vittorie consecutive, poi ha subito un calo (3-5-0) negli ultimi otto match.  Sabato salirà sul ring della Stadhalle di Falkensee (Germania). Nato a Subiaco, adottato da Colleferro dove fa il professone di educazione fisica, attività a cui aggiunge quella di preparatore atletico della locale squadra di rugby. Ha 37 anni ed è alto 1.92. Nell'ultimo match è stato sconfitto ai punti da Gianmarco Cardillo (10-0-2) per il titolo italiano dei massimi.
Il suo avversario è più alto di dodici centimetri (2.04), più giovane di tredici anni. Samil Hasanovic, serbo, ha un record di 6-1-1. Tutte le vittorie sono state ottenute prima del limite. Ha esordito al professionismo nel 2018 con un pari, poi sei vittorie di fila e una sconfitta nell'ultimo combattimento (per il titolo IBO Continental) contro Lukas Fajik.

Oscar De La Hoya ha grandi progetti per Ryan Garcia, dicendo che vuole opporlo  a  Teofimo Lopez o Devin Haney il 10 febbraio all'MSG Sphere di Las Vegas, a condizione che vinca il suo  prossimo incontro contro Oscar Duarte.Potrebbe essere un azzardo per De La Hoya guardare oltre la data del due dicembre  per il 25enne Ryan, che  Duarte (26-1-1, 21 KO) ha la dinamite nelle mani e potrebbe risolvere il match con un solo pugno, ma il Golden Boy  ha in testa  “fuochi artificiali “  

 Ieri  La Hoya ga dichiarato a Fighthype. – Immaginate  il fine settimana del Super Bowl,  un  Super Bowl a braccetto con  la  boxe. !!!Potremmo avere :

Ryan Garcia contro Teofimo Lopez, oppure  Devin Haney. Poi nella stessa serata vogliamo proporre  Shakur Stevenson contro  vs William Zepeda e , per finire, ci sarà  Jaime Munguia contro Derevyanchenko oppure Edgar  Berlanga.-

Tanto per tornare “sulla terra “  Bob Arum , il quale  gestisce Teofimo Lopez già  campione Wbo  dei superleggeri  , non ha ancora risposto  alla proposta de De la Hoya.....

Ieri la Golden Boy Promotions ha confermato che lo scontro tra John “Scrappy” Ramirez (12-0, 8KO) contro  il panamense Ronal Batista(15-3, 9KO), valido quale eliminatoria Wba dei supermosca non avrà più luogo questo fine settimana come originariamente previsto ma slitterà al 21 ottobre, in un'altra riunione firmata Golden Boy al Kia Forum di Inglewood in California dove il match principale sarà affidato all'incontro dei pesi welter tra Alexis Rocha e Giovanni Santillan.

Il vincitore dell'eliminatoria Ramirez vs  Batista diventerà lo sfidante ufficiale dell'attuale campione Wba Kazuto Ioka (30-2-1, 15KO). BoxingScene segnala che il giapponese è in trattative avanzate per un incontro di riunificazione con il titolare WBC Juan Francisco 'El Gallo' Estrada (44-3, 28KO). Il duello è previsto nello spettacolo di Capodanno a Tokyo.

Il 19enne Vargas, figlio dell'ex campione del mondo dei pesi medi junior Fernando Vargas, farà la sua sesta apparizione dell'anno in una sfida a livello di pesi leggeri contro l'imbattuto Cristian Olivares (10-0, 5 KO) a novembre.

Emiliano 'El General' Vargas (7-0, 6 KO) è considerato uno dei giovani più interessanti  al mondo nella categoria dei 61 kg ed ESPN gli ha dedicato  uno"special" nel mese di maggio.

Vargas tornerà sul ring in un match programmato sui sei round giovedì 16 novembre, alla T-Mobile Arena di Las Vegas, nel contesto di una riunione di grande rilievo

Vargas ha dichiarato: “Las Vegas è la mia città natale e non vedo l’ora di combattere in una serata così   importante. Sarà un fine settimana sportivo di grande interesse  a Las Vegas e sono onorato di farne parte. Voglio essere Prospect of the Year 2023 e dimostrerò il 16 novembre quanto sono bravo !-

Due saranno i duelli titolati di grande interesse. La sfida valida per il vacante titolo dei pesi leggeri WBC tra Shakur Stevenson ed Edwin De Los Santos e la difesa mondiale dei pesi superpiuma WBO tra il campione Emanuel Navarrete e Robson Conceição.

L'ex campione wba Interim dei superleggeri il messicano Pablo Cesar Cano (35-8-1, 25 KO) ha battuto il portoricano Zachary Ochoa (21-4, 7 KO) kot al sesto assalto  tra le corde del Whitesand Events Center di Plant City, in Florida. Non è stato un match facile per "El demoledor "Cano colpito duro nel nel secondo round. Nel round successivo metteva in crisi Ochoa con un gancio sinistro. Dopo due riprese combattute al sesto round Cano, centrava Ochoa con una combinazione sinistro-destro e  e lo mandava al tappeto . Ochoa si rialzava ma finiva ko poco dopo a causa di un altra serie di colpi .

In uno scontro tra i pesi leggeri imbattuti, Jose Nunez (16-0-2, 7 KO) ha vinto ai punti con una decisione unanime sui dieci round su Omar Salcido (17-1, 12 KO). Nunez ha imposto il conteggio a Salcido nel terzo round ma era contato alla settima ripresa .dopo  un selvaggio settimo round ,  due conteggi per parte. I punteggi assolutamente assurdi di 95-90, 98-87, 98-89. premiavano Nunez.

Il super piuma Jose Arellano (11-1, 6 KO) ha battuto Oscar Alvarez (9-2, 7 KO) ai punti su otto round per77-75, 78-74, 79-73. . Il ventenne Alvarez, possiede un incredibile record da dilettante di 665-12.

Il mancino cubano campione dei pesi super medi IBO Osleys Iglesias (8-0, 7 KO foto a sx) residente a Berlino ha partecipato oggi  alla conferenza stampa  di presentazione del match di sabato  sera al Maritim Hotel di Magdeburgo, in Germania. Presente il suo sfidante il  30enne di origini russe ma ora abitante  a Wolfsburg, Artur Reis (11-0, 8 KO).

 Il campione Osleys Iglesias ha dichiarato: “Sarà una lotta dura, ma ho anche un allenatore duro e implacabile (Georg Bramowski). Mi ha preparato bene per questa prima difesa del titolo. Artur sei avvisato:  non prevedo un match lungo dodici round!"

Artur Reis ha risposto : “Accetto il mio ruolo di outsider. Mi aiuterà anche durante il match perché non ho pressioni  e combatterò concentrato. Abbiamo un piano mediante il quale scopriremo i punti deboli del campione del mondo. I miei numerosi fan mi sosterranno freneticamente!”

La data dell'incontro di Tyson Fury contro Oleksandr Usyk dipenderà principalmente dal fatto che  il campione Wbc  esca indenne dal match contro  Francis Ngannou.

Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority dell'Arabia Saudita, ha dichiarato che   vorrebbe fissare  per la riunificazione dei pesi massimi tra Fury e Usyk   la data del 23 dicembre  alla Kingdom Arena della capitale Riyadh.

Bob Arum, co-promoter  di Fury, ha però precisato  a  BoxingScene che la disponibilità di Fury  maturerà solo dopo  otto settimane dal combattimento  contro Francis  Ngannou  che, come è noto, si terrà il  28 ottobre sempre a Riyadh.

- La sfida contro  Olexandr Usyk  dipenderà dalle condizioni fisiche  in cui si troverà Tyson Fury dopo il match contro Ngannou'- Sottolinea  Arum- Se Fury si ritroverà  senza problemi alle mani, senza tagli al viso  sarà  disponibile .   In caso contrario  la partita si giocherà in inverno sicuramente prima del periodo del  Ramadan”, che nel 2024 sarà a marzo .

Ovviamente  faremo di tutto per  trovare un accordo con  gli imprenditori arabi che sono gli sponsor totali  dell’evento -

 Un mulino a vento dei tempi eroici

HARRY GREB (1894-1926)

Campione del mondo pesi medi 1923-1926

Negli ultimi anni alcuni fra i più noti storici della boxe hanno "sentenziato" che Harry Greb sia stato il miglior peso medio della storia, anche meglio di Sugar Ray Robinson in tale categoria. E' una posizione discutibile soprattutto in considerazione del fatto che nessuno di loro ha mai visto combattere il "Mulino a vento" di Pittsburgh nè che esistano filmati in alcun modo attendibili.  Forse a queste opinioni ha contribuito anche l'alone di leggenda che circonda questo straordinario pugile e la sua drammatica prematura fine anche se almeno il 60% delle storie che lo riguardano sono totalmente false, in primo luogo quella secondo la quale non si sarebbe praticamente mai allenato.

Basta comunque che sia vero il restante 50%, o anche meno, per consegnare alla storia come grandissimo un uomo che ha combattuto i migliori del suo tempo vincendo anche, lui peso medio, contro i mediomassimi e i massimi L'elenco dei più importanti pugili da lui battuti comprende, pur in un'epoca di no-decision che gli hanno tolto tante vittorie rimaste solo ufficiose, Frankie Mantell, George Chip, Al McCoy, Eddie Mc Goorty, Lee Houck, Bill Brennan, Gunboat Smith, Willie Meehan, Tommy Gibbons, Gene Tunney, Tommy Loughran, Johnny Wilson, Bryan Downey, Jimmy Slattery, Mickey Walker, Jimmy Delaney.