Il tema si ripropone sempre con le stesse difficoltà .Anthony Joshua andrebbe volentieri a combattere negli States contro Deontay Wilder a fine primavera ma le trattative sono sempre più complicate .
Il promoter Eddie Hearn, ha dialogato lungamente a fine 2017 con il manager di di Wilder Shelly Finkel a fine 2017 senza successo, poi ha dovuto per forza concretizzare la trattativa per mettere Joshua contro Joseph Parker il 31 marzo a Cardiff.
Per la prima volta Hearn parla del problema con Sky Sports :
"Il progetto rimane che quella di marzo sarà l'ultimo incontro nel Regno Unito di Aj nel 2018. La riuficazione è ancora lontana. Noi vorremmo combattere con il campione Wbc prima della fine dell'anno, ma non so se sarà possibile. In ogni caso Joshua nel 2018 dovrà combattere tre volte .il nostro piano è tre volte quest'anno: fine agosto o inizio settembre, poi dicembre. Naturalmente dipenderà anche da come finisce il match tra Wilder e Ortiz. Io credo vincerà il camnpionr ma dipende da come vince. Se soffre parecchio non vorrà certo affrontare Joshua in tempi se vince in modo impressionante, invece le cose potrebbero essere più facili .Per noi esiste anche il problema Povetkin da risolvere . Il russo è sfidante Wba e l'Ente ci chiamerà per una difesa in estate e noi non andremo in Russia. Noi abbiamo un contatto negli Usa che possiamo sfruttare. Stiamo a vedere-
Un altro ostacolo da superare anche se Hearn non ne parla è la borsa dei due campioni. Wilder non si accontenta del 50% e giustamente Joshua che ha il doppio di titoli non può accettare un compenso minore .Non sarà facile trovare un'intesa .