Il promoter Frank Warren, in suo articolo pubblicato ieri, fotografa in modo personale ma realistico la semifinale delle WorldSeries, disputatasi sabato scorso a Manchester, che ha visto il campione Wba dei supermedi, George Groves, mantenere il suo scettro battendo  largamente lo sfidante Chris Eubank Jr.

-Direi che si è trattato di un match enormemente pubblicizzato, Groves-Eubank.

In realtà, sul ring s'è vista una netta differenza tra il campione e lo challenger. Non sono rimasto sorpreso nel vedere Groves costretto, con il passare dei round, ad uno vantaggio insormontabile che, all'ottavo round, era già netto.

Eubank è stato semplicemente troppo facile da colpire e non lo ritengo all'altezza della partecipazione a questo torneo. E' stato carente in parecchie cose, il che dimostra tutte le chiacchiere su di lui che in un primo momento voleva affrontare Golovkin e un anno fa erano fantasie. Ma potete immaginarlo contro GGG? La verità è che Eubank è un pugile di livello nazionale, il quale giustamente ha dichiarato che tornerà tra i medi. Una categoria dove non potrà comunque competere nemmeno con un campione come Billy Joe Saunders-.

 

E' giusto segnalare che Warren s'è preso un'ulteriore rivincita su Eubank che nell'ottobre del 2017 gli giocò un brutto scherzo. Allora campione britannico Eubank doveva difendere la cintura contro Tommy Langford. Warren vinse il concorso d'asta, ma Eubank in risposta lasciò il titolo dichiarando: -Per un pugile del mio valore difendere il titolo con Langford è una perdita di tempo-. Naturalmente il British Board of Control sanzionò pensantemente Eubank, che continuò comunque a prendere in giro Warren che ora gli rende pan per focaccia.