Abel Sanchez, l'allenatore del campione WBC, WBA, IBFe IBO dei medi Gennady Golovkin, non è convinto che la ragione del doping rilevato dai test Wada su Canelo Alvarez sia attribuibile totalmente all'assunzione di carne contaminata.
Daniel Eichner, direttore del laboratorio accreditato dall'Agenzia antidoping mondiale che ha condotto il test, aveva scritto nel referto ufficiale lunedì: "Questi valori sono tutti nella gamma di ciò che ci si aspetta dalla contaminazione della carne".
L'intervista rilasciata da Sanchez a ESPN Deportes non è però in linea con questa tesi.
"Quante volte deve succedere prima che ci siano conseguenze gravi nel pugilato? Il doping viene trovato nella zona alimentare in Messico non per la prima volta? "Canelo" non vive sotto una roccia..."Canelo" vive in Messico, quindi conosce il problema con la carne contaminata e la famiglia dei suoi gestori lavora proprio nel settore della macellazione e vendita della carne. Se la famiglia ha macellerie al dettaglio, possibile che non sappia cosa mangiano? Spero che gli esperti facciano un'indagine e chiariscano adeguatamente la situazione. Noi continuiamo ad allenarci, ma personalmente sono allarmato".