Siamo decisamente lontani dalla data del 21 aprile, quando sul ring il quattro volte campione Adrien Broner (33-3, 24 KO) e l'ex titolare Wba dei superleggeri e Wbo dei welter, Jessie Vargas (28-2, 10 KO), si vedranno al Barclays Center di Brooklyn, uno di fronte all'altro, in un inedito catch weight. Prepariamoci a seguire le tante esternazioni di " The Problem", che ieri era irritato per questa dichiarazione di Keith Thurman:
"Il problema di Broner sul ring è che non produce un alta mole di lavoro, quindi è prevedibile e battibile".
Ecco cosa ha detto Broner sui suoi social media e su Wcky 1530 :
"Keith Thurman, ho sentito il tuo parlare da st..... Tu e Shawn Porter siete della stessa razza. Invece di fare chiacchere, inizia sul serio a trattare il match. Puoi avere soddisfazione subito dopo che avrò battuto Vargas, un altro che si crede bravo. Non temo nessuno, soprattutto te".
Broner potrebbe però non riuscire a superare Jessie Vargas e a quel punto, considerata l'enorme massa di problemi giudiziari che porta sulle spalle, la sua carriera potrebbe veramente entrare in un area "a rischio". E' ancora molto giovane (28 anni), ma non può prendere "a schiaffi" verbali tutti quelli che gli capitano a tiro. Forse nemmeno l'amico e protettore Floyd Mayweather può veramente cambiare la sua indole proterva. Per questa ragione, il match del Barclays Center diventa veramente decisivo per il suo futuro. Broner si è affidato ad un nuovo allenatore, Kevin Cunningham, pur mantenendo rapporti con il suo coach storico, Mike Stafford, che sarà dunque al suo angolo.
Cunningham ha fatto miracoli con Cory Spinks e Devon Alexander con Broner dovrà essere ancora più bravo.