Ieri sera, presso il Palacio de lo Deporte di Oviedo, clamoroso successo della maxi-manifestazione intitolata “La Noche de las Tres Coronas”, con 3000 spettatori accorsi nell'arena, che nel cuore delle Asturie ha visto la disputa di ben tre titoli nazionali. 

Sostenuti dal foltissimo pubblico, i più applauditi sono stati i protagonisti del match valevole per la vacante cintura dei medi, il 26enne Sergio Fernández “El Kaiser” (8-0-1) e il 34enne Jose Miguel Fandiño (13-4-0), entrambi beniamini locali, i quali hanno dato vita ad un "derby" incandescente a dallo svolgimento tutt'altro che scontato. "El Kaiser" ha iniziato alla grande facendo persino presagire una conclusione prima del limite e invece, nella seconda parte, Fandiño é stato protagonista di una spettacolare riscossa seguita addirittura in piedi dai rispettivi tifosi. Split decision a favore di Fernandez, per 98-92, 94-96 e 96-94.

In quello che era consìdiderato il match-clou, il 35enne idolo di casa Airton Nieto (23-6-1) ha sconfitto all'unanimità il 27enne di Valencia Hamza Misaui (9-1-0), conservando però la cintura dei pesi welter con difficoltà maggiori del previsto, per merito dello sfidante che non si é mai arreso. I punteggii di due giudici (99-91 e 98-92) non sono apparsi invero realistici, mentre più consono all'andamento della sfida é parso il terzo cartellino di 96-94, sempre in favore del meritevole Nieto.

Infine, l'imbattuto Jonathan Alonso (19-0-0; 8 ko), di radici dominicane, ha difeso per la prima volta la cintura dei superleggeri contro il coetaneo madrileno Rubén Rodríguez (5-6-2; 1 ko), per kot all''8^ ripresa. Il pugile della capitale é andato al tappeto al 2° round su un saettante destro di Alonso, ma poi ha recuperato bene e in quelli successivi é stato gagliardamente in gara. Alla 7^ ripresa, Alonso ha però spinto l'acceleratore al massimo e Rodriguez é andato in crisi di nuovo. In quella successiva, ormai stanco e in palese difficoltà, é stato rimandato all'angolo dall'arbitro.