L'inglese atterrato al 2° round e split decision
Match di alto livello tecnico a Inglewood, Los Angeles, e vittoria per slipt decision secondo noi giusta di Jorge Linares su Luke Campbell con il titolo di sigla WBC che rimane nelle mani del giramondo venezuelano residente a Tokyo. Linares ha faticato molto di più contro il mancino campione olimpico a Londra 2012 che non contro gli altri due sfidanti inglesi, Murray e Crolla due volte, affrontati immediatamente prima. La ragione di questa maggiore difficoltà risiede nella superiore caratura tecnica di Campbell che è un mancino con un jab destro insistente ed ha un ottimo tempismo. In buona sostanza si può dire che Linares ha vinto perché è riuscito a mettere l'inglese al tappeto nel 2° round e quell'atterramento ha determinato un punteggio a suo favore ed evitato un sempre sgradevole pareggio.
L'inizio è stato di Linares che è un pugile che si muove sul ring con molta efficacia e ha un destro velenosissimo oltre a conoscere l'arte di bloccare i colpi altrui, cosa che per esempio il sistema CompuBox non sa riconoscere. Nel 2° round una combinazione di tre colpi ha portato all'atterramento di Campbell. In realtà i primi due sono finiti sulla guardia del pugile inglese ma il terzo, un grande diretto destro, si è stampato fra occhio e zigomo destri di Campbell mettendolo a terra e procurandogli un taglio piuttosto evidente. Dal 4° round però Campbell era di nuovo bene nel match e il suo jab ha cominciato a lavorare con efficacia, soprattutto ci è sembrato che Linares facesse un po' troppo affidamento sulla potenza del suo destro rimanendo un po' sui colpi e permettendo a Campbell di reagire con serie efficaci .
Va anche detto che a questo livello la percentuale di soluzioni prima del limite ottenute finora dall'inglese non è sembrata molto sincera, il colpo di Linares è senz'altro più potente ma comunque il match è proseguito in modo molto equilibrato con una maggiore continuità di Campbell a pareggiare la maggiore efficacia del venezuelano. A nostro avvisto a Campbell è mancata un po' di decisione, soprattutto nel penultimo round dove ha lasciato troppo spazio all'arrembante Linares limitandosi a pedalare all'indietro senza colpire come in precedenza. Nell'ultimo round l'inglese, spronato dall'angolo, ha provato ad accelerare e fare lui il match ma Linares qui si è dimostrato superiore nello scambio a viso aperto, ha ritrovato una mobilità sul tronco migliore che nella fase centrale del match e il suo destro ha fermato sui suoi passi l'avversario.
In ogni caso non ci è sembrato il miglior Linares ma abbiamo avuta netta la sensazione che l'esitazione di Campbell nella fase decisiva del match fosse dovuta sia a una personalità di non altissimo livello che alla sensazione che la potenza di Linares potesse procurargli guai peggiori. I cartellini dei giudici erano, come abbiamo detto, divisi, uno per Campbell con un improbabile 115-113, gli altri due per Linares con 114-113 e 115-112, Noi siamo stati stati forse un po' generosi con Linares con 116-111 ma la nostra scelta è data da una valutazione più da pugilato professionistico di un match di questo tipo in cui l'efficacia dei colpi e l'iniziativa contano eccome. In ogni caso entrambi i cartellini che hanno dato la vittoria a Linares sono condivisibili.
Bello dopo il match l'abbraccio fra i due contendenti anche se Campbell ha dichiarato di pensare di avere vinto lui, ma si sa, Linares è un gentleman e se non lo è anche un inglese...
