Il supergallo messicano contro il connazionale Jesus Ruiz

La categoria dei pesi supergallo ha un campione del mondo nel cubano Guillermo Rigondeaux ma il messicano Leo Santa Cruz (28-0-16 K.O.),  è certamente uno dei suoi sfidanti più accreditati in una categoria che gode ottima salute come abbiamo scritto nella nostra analisi dell'anno 2014. E Santa Cruz è il principale protagonista del sottoclou di Las Vegas nella riunione dove Bermane Stiverne affronta Deontay Wilder. In palio c'è il titolo di sigla WBC e lo sfidante è un suo connazionale, il 25enne Jesus Ruiz (33-5-5, 22 K.O.). E' abbastanza singolare che un pugile abbia nel record un così alto numero di pareggi e, come si legge, Ruiz non è certo un pugile imbattuto ma negli ultimi match ha convinto e si è così meritato questa possibilità. Non è che abbia battuto pugili di grande spessore ma è un pugile che piace anche perché ha un pugno piuttosto consistente per la categoria. Santa Cruz però sembra essere di un altro livello, si è distinto sia da peso gallo che da supergallo, è veloce, tecnico, non fa malissimo ma è capace di approfittare di un avversario in difficoltà ed è amato anche perché è uno dei pugili che portano più colpi e combatte a ritmo alto. L'unico problema potrebbe derivare da una sottovalutazione dell'avversario ma finora non è mai successo.

Nel sottoclou troviamo anche un altro paio di incontri interessanti. Il primo è quello che vedrà impegnato l'imbattuto superleggero Amir Imam (15-0, 13 K.O.), 24enne di Albany, un ragazzo dal buon passato dilettantistico che ha il pugno pesante ma che sembra anche abile, ha battuto Santos Benavides e soprattutto il cubano Yordenis Ugas e questa volta affronta il 23enne del Nuovo Messico Fidel Maldonado Jr (19-2, 16 K.O.).un mancino che sulla carta ha un record numericamente interessante soprattutto per l'alta percentuale di vittorie prima del limite ma in realtà potrebbe essere abbastanza ingannevole vista la non certo eccelsa qualità dei suoi avversari. Probabile quindi una vittoria di Imam anche prima del limite. 

Il secondo incontro che ci interessa è quello che oppone i mediomassimi Vyacheslav Shabranskyy (11-0,  9 K.O) e Garrett Wilson (13-8-1, 7 K.O.). Shabranskyy è un 27enne ucraino che vive in California e da professionista ha sempre combattuto negli Stati Uniti. Sembra essere in possesso di buona potenza e in Wilson, 32enne di Filadelfia, trova un collaudatore di un certo livello. E' vero, viene da 3 sconfitte consecutive, ma subite contro Alexeev, Glazkov e Mchunu e sarà quindi sicuramente in grado di dirci qualcosa di più su questo imbattuto ucraino.