SANTA CRUZ e FRAMPTON DIETRO RIGONDEAUX
I PESI SUPERGALLO
CAMPIONE DEL MONDO: GUILLERMO RIGONDEAUX
MIGLIOR TECNICO: GUILLERMO RIGONDEAUX
MIGLIOR PICCHIATORE: GUILLERMO RIGONDEAUX
LA DELUSIONE DELL'ANNO: HUGO FIDEL CAZARES
LA SORPRESA DELL'ANNO: HISASHI AMAGASA
LA PROMESSA: ANDRES GUTIERREZ
DA TENERE D'OCCHIO: ALBERT PAGARA
IL MATCH DELL'ANNO: GUILLERMO RIGONDEAUX K.O.T 11 HISASHI AMAGASA
IL MATCH CHE VORREMMO VEDERE: GUILLERMO RIGONDEAUX-LEO SANTA CRUZ
MERITA UNA CHANCE MONDIALE: LEO SANTA CRUZ
Quando Guillermo Rigondeaux divenne campione del mondo dei pesi supergallo scrivemmo che questo pugile cubano sarebbe entrato nella Hall of Fame. Qualche mente balzana se la prese dimenticando che Rigondeaux non era solo un neopro campione del mondo ma anche un ex dilettante con meriti pari a quelli di un certo Stevenson che nella Hall of Fame gia c'è e che il professionista non l'ha nemmeno potuto fare. Sta di fatto che comunque Rigondeaux è uno che divide. Da una parte quasi tutti si rifiutano di incontrarlo perché il rischio di una figuraccia è grande, dall'altra appena mostra segni di essere un umano come tutti gli altri ecco i denigratori pronti a saltargli addosso. Detto questo il suo 2014 non è stato indimenticabile, se da un lato si è sbarazzato di Sod Looknongyangtoy anche in modo un po' scorretto dall'altro è andato due volte a terra contro il semisconosciuto Hisashi Amagasa prima di costringerlo alla resa. Temo che molti festeggeranno quando Rigondeaux perderà, somma ingiustizia considerando che il cubano ha 34 anni che con una carriera come la sua non sono pochi. Intanto è sempre il campione del mondo dei supergallo anche se alle sue spalle si agita un gruppo di pugili di alto livello. Il messicano Leo Santa Cruz è per esempio un pugile eccellente come può solo esserlo uno che dà una lezione di pugilato a Christian Mijares e scusate se è poco. Santa Cruz è giovane, bravo, veloce e fa anche male. Davvero meriterebbe di incontrare il campione del mondo. Lo meriterebbe anche l'irlandese Carl Frampton che ha battuto prima Cazares poi Kiko Martinez anche se nessuno ci leva dalla testa che Cazares sia andato a Belfast per, o convinto di, perdere e per questo si merita il titolo di delusione dell'anno. Per un pugile dal suo passato poi...in ogni caso Frampton c'è ed è un pugile solido, capace e anche lui nell'età migliore. Lo spagnolo Kiko Martinez sembra avere esaurito la sua propulsione proprio contro Frampton, è un bravo pugile ma soprattutto ha avuto un momento di grande forma e convinzione coinciso con la scelta degli avversari giusti al momento giusto. E' infatti stato lui ad andare in Giappone a battere prima del limite Hozumi Hasegawa che non è certo più il pugile che da peso gallo battagliò con il nostro Maludrottu. Eccellente 2014 anche per l'inglese Scott Quigg, altro elemento giovane che fa male e che nel 2014 ha superato alla grande Munyai, Jamoye e Otake. Uno scontro con Frampton manderebbe in tilt l'Irlanda del Nord e non solo quella. Prima però Frampton dovrà rispondere alla non facile sfida del picchiatore californiano Chris Avalos, un pugile che sembra in netta crescita. Un giovanissimo messicano, il 21enne Andres Gutierrez, è la nostra scelta come promessa. Tre vittorie ottenute nel 2014 anche se la prima delle due contro Jairo Hernandez è stata solo con verdetto a maggioranza. Ora Gutierrez deve però alzare il tiro. Da tenere d'occhio Albert Pagara, un altro messicano di soli 20 anni che ha vinto i suoi 4 incontri ma soprattutto ha battuto Raul Hirales e non è cosa da poco soprattutto per come lo ha dominato. Dopo quello che ha fatto contro Rigondeaux anche il giapponese Amagasa deve essere considerato ma deve anche dimostrare di non avere avuto solo una grabde serata. Piace Manuel Avila, un tecnico californiano di 22 anni che sta salendo molto bene così come il 24enne messicano Horacio Garcia. Da tenere sotto radar anche un altro giapponese, Shingo Wake, e il sudafricano Thabo Sonjica se non deciderà di fare il peso piuma. Altri elementi interessanti sono il filippino Genesis Servania che ha battuto ex grandi come Alexander Munoz o buoni pugili come Jose Cabrera. il 24enne picchiatore messicano Rey Vargas, il giapponese Shohei Omori ma soprattutto Kid Galahad, un 24enne inglese originario del Qatar di cui Oltremanica parlano molto bene e che già non trova avversari.