MARCIA DI AVVICINAMENTO A UN GRANDE MATCH?
I PESI WELTER
IL NR 1 : FLOYD MAYWEATHER JR
MIGLIORE TECNICA: FLOYD MAYWEATHER JR
MIGLIOR PICCHIATORE: MARCOS RENE MAIDANA
LA DELUSIONE DELL'ANNO: DEVON ALEXANDER
LA SORPRESA DELL'ANNO: KELL BROOK
LA PROMESSA: SADAM ALI'
DA TENERE D'OCCHIO: JOSE ZEPEDA
IL MATCH DELL'ANNO: FLOYD MAYWEATHER W 12 MARCOS RENE MAIDANA
IL MATCH CHE VORREMMO VEDERE: FLOYD MAYWEATHER-MANNY PACQUIAO
Non si sfugge, si parla di pesi welter e si parla di un possibile Mayweather-Pacquiao, il desiderio di tutto il mondo del pugilato, l'incontro degli incontri. O nel 2015 o mai più. Nel frattempo nel 2014 Mayweather ha battuto due volte l'argentino Marcos Rene Maidana. Intendiamoci, non c'era nessun bisogno di un secondo match fra i due ma una ipotesi ci pare chiara: Mayweather potrebbe non essere più il pugile di qualche tempo fa. Certo Maidana ha dimostrato di essere uno dei migliori welter del mondo e un combattente indomito ma forse qualche tempo fa avrebbe creato meno problemi, soprattutto portato meno colpi a bersaglio, su un avversario così. Pacquiao invece ha avuto una ottima annata prima battendo in rivincita Timothy Bradley poi disponendo con estrema facilità di Chris Algieri ma sembra avere perso la capacità di vincere prima del limite. Dal canto suo Bradley, mezzo infortunato, ha perso con Pacquiao ed è poi stato vittima di un inconcepibile pareggio con l'argentino Chaves ma ha confermato di essere un pugile di elite. Juan Manuel Marquez dal canto suo ha battuto "solo" Mike Alvarado ma il suo vero problema è il tempo, il messicano ha 41 anni e nessun incontro alle porte. Un grande ritorno lo ha compiuto Amir Khan dopo un periodo di dubbi, l'inglese ha strabattuto Devon Alexander e proprio quest'ultimo è la vera delusione di un 2014 che doveva riproiettarlo in alto. Grande crescita per l'altro inglese Kell Brook capace di battere quello Shawn Porter che aveva battuto Alexander e poi semidistrutto nel 2014 Paulie Malignaggi. Malignaggi che potrebbe smettere essendo ora molto diminuite le possibilità di un ritorno ai vertici tantopiù che la sua abilità di telecronista sta avendo ampi riconoscimenti. Continua anche l'ascesa di Keith Thurman anche se la tattica attendista e intelligente applicata contro il nostro Leonard Bundu gli ha certo alienato ingiustamente qualche simpatia ma è un pugile di sicuro valore e avvenire. Shawn Porter ha mostrato invece dei limiti ma sia lui che Diego Chaves fanno parte del gruppo che nobilita la categoria ora più importante al mondo. Fuori dai primi 10 troviamo pugili come il nostro Bundu, Robert Guerrero, Frankie Gavin, Brandon Rios, Ionut Dan Ion, Mike Alvarado, gente che sarebbe fra i primissimi in quasi tutte le altre categorie di peso. La nostra scelta per la promessa è caduta su Sadam Ali che ha finalmente fatto capire di che pasta sia fatto battendo prima del limite il picchiatore argentino Abregu. Da seguire anche il piccolo picchiatore californiano Jose Zepeda che ha annichilito in meno di un round Victor Cayo. Dobbiamo segnalare che Adrian Broner ha deciso di scendere fra i superleggeri e crediamo che abbia fatto per ora bene mentre ha rischiato di sparire Victor Ortiz messo K.O. dal redivivo Luis Collazo, poi a sua volta ridimensionato da Khan. Anche Jessie Vargas ha fatto la scelta di Broner e con successo mentre Wale Omotoso, che ci aveva perso nel 2013 è tornato a vincere incontri di secondo piano. Ma soprattutto adesso devono darci Mayweather-Pacquiao!
