Bel match e vittoria giusta di misura per il rumeno

Riteniamo che la vittoria di Ionut Dan Ion su Kevin Bizier sia giusta anche se ottenuta per split decision dopo 12 riprese condotte a ritmo torrido, cosa che non sarebbe poi male considerato che a Quebec City fa un freddo cane... E questo risultato è il bis di quello di un paio di anni fa sempre per split decision. E' stato un bel match fra due pugili di buon livello che in questa categoria potranno primeggiare solo se gli capita uno spazio per un titolo di sigla ma certamente non hanno i mezzi per competere con i veri talenti delle 147 libbre che non sono pochi. E' stato un match a due facce e con due fasi distinte la prima culminata con un atterramento inflitto a Dan Ion e la seconda caratterizzata dal vistoso calo di Bizier. L'inizio era infatti stato favorevole al 30enne canadese che dava l'impressione non solo di una maggiore potenza e aggressività ma anche di poter essere lui a imporre il ritmo desiderato al combattimento imponendo scambi dai quali usciva spesso vincitore. Il mancino Dan Ion ha fatto meglio nel 3° round quando ha saputo imporre il combattimento a distanza dove la sua boxe più lineare ha maggiori possibilità di esprimersi anche con semplici uno due. Bizier però era ancora in grado di costringerlo a un dai e prendi molto veloce e all'inizio del 7° round lo incrociava con un gran gancio sinistro seguito da un gancio destro e Dan Ion andava al tappeto. Mancava molto alla fine della ripresa ma Dan Ion si rialzava e stringeva i denti mentre Bizier, come a volte succede, spendeva troppo nel tentativo di chiudere lì il combattimento. Paradossalmente quell'atterramento finiva per favorire chi l'aveva subito perchè se l'8° round poteva sembrare una pausa presasi da Bizier per rifiatare il nono invece dimostrava chiaramente che non aveva molto più da spendere. Il rumeno premdeva la palla al balzo e cominciava a lasciar andare le mani, era lui ora a imporre il ritmo, evitava gli scambi pericolosi e partiva per primo mettendo a segno serie contro colpi isolati. L'estremo finale era confuso con entrambi i pugili stanchissimi ma con Dan Ion ancora un po' più lucido e in grado di completare la rimonta e passare avanti. Un giudice aveva 115-112 per lui, un altro 114-113 per Bizier mentre il terzo giudice dava la vittoria al rumeno con un 114-113 a suo favore che è anche il nostro punteggio. Il match era valido come eliminatoria per la sigla IBF