Tuttocome previsto, l'inglese fermato dopo 4 round
Non c'è molto merito nell'azzeccare un pronostico come quello che ha visto vincente William Zepeda Segura che ha effettivamente battuto facilmente l'inglese Maxi Hughes. Era evidente che il match sarebbe finito in questo modo, cioè prima del limite date le caratteristiche dei due pugili, tra l'altro mancini entrambi, ma questo finisce con l'essere un dettaglio. Zepeda ha imposto al match un ritmo impossibile fin dall'inizio e Hughes ha provato a stare al passo. Se nel 1° round ci è riuscito ed ha anche messo qualche colpo d'incontro mettendo in bilico l'assegnazione del round, quando Zepeda ha portato il ritmo a livelli parossistici non ce l'ha più fatta. Sottoposto a una pressione tremenda e senza la possibilità di muoversi in laterale ma soprattutto di fare male al messicano la fine del match era solo questione di tempo.
Anche se Zepeda spreca valanghe di colpi ne mette a segno comunque tanti e fanno male, soprattutto quelli sotto. Il messicano sembra avere una bombola d'ossigeno incorporata, non si ferma mai, picchia sotto e sopra. Noi avremmo tolto il coraggiosissimo Hughes già a fine 3° round. arbitro, medico e secondi hanno atteso la fine del quarto ma va bene anche così. Ora per Zepeda ci dovrà essere un match per un titolo di sigla dei pesi leggeri, lo merita. Se poi riuscisse anche a essere più preciso e a prendere meno colpi sarà meglio per lui. Non tutti non fanno male a una mosca come Maxi Hughes.